I dolci tipici delle Marche sono per lo più legati alla stagionalità e alle feste, ma ce n’è uno che non manca mai tutto l’anno e con il quale molti marchigiani iniziano la giornata. Scopritelo nell’articolo.
I dolci tipici marchigiani oltre a non avere una diffusione omogenea su tutto il territorio presentano da una vallata all’altra molte differenze negli ingredienti e spesso anche nel nome. Sono molto legati alla stagionalità e spesso alla festività che vanno a celebrare per cui non sono reperibili tutto l’anno.
Scopriamoli assieme.
Dolci tipici delle Marche: i dolci dell’autunno
Questi dolci hanno i prodotti autunnali come base ingrediente principale. Il mosto permette a inizio autunno di realizzare diverse prelibatezze come le ciambelle, i filoni e i biscotti di mosto che con la cioccolata spalmabile sono davvero deliziosi. Altro dolce fatto con il mosto e le noci sono i sughetti.
La grande abbondanza di fichi ha creato un dolce molto prelibato: la lonzetta di fico, un impasto a forma di salame fatti di fichi secchi, noci mandorle e semi di anice. Spesso viene avvolto proprio nelle foglie di fico. Il lonzino di fico è un presidio slow-food.
I dolci tipici delle Marche dell’inverno e del Natale
Sempre il mosto, ma portato ad ebollizione per numerose ore e diventato sapa è l’ingrediente di un dolce gustosissimo e molto complesso da realizzare: i cavallucci (quelli di mia sono i più buoni e qui trovate la ricetta). Dei “cornetti” ripieni di un impasto ipercalorico fatto di sapa, miele, cioccolato, canditi, noci, scorzette di arancia e molto altro!)
I cavallucci sono tipici di Apiro, Cingoli e Filottrano, mentre gli stessi ingredienti (più meno) nel fermano creano il Frustingo, dolce che ha tanti nomi quante varianti.
A Natale l’antenato del panettone marchigiano è la pizza di Natale: pasta di pane con uvetta, fichi e noci.
Leggi anche-> 10 specialità imperdibili delle Marche
Sempre a Natale si usa Lu serpe: pasta di mandorle spesso ricoperto da glassa di uovo e decorazioni di cioccolato che per occhietto e lingua del serpentello.
I dolci tipici delle Marche di Carnevale
Passato il Natale si inizia a friggere per il Carnevale! qui nomi e varianti cambiano nelle varie province. Da segnalare la cicerchiata, palline fritte tenute assieme da miele e cioccolato. Le zeppole, ciambelline realizzate con il lievito di birra e fritte, ovviamente le castagnole (meglio se ripiene di crema) le sfrappe, o chiacchiere, gli arancini e i limoncini. Insomma una manna per il colesterolo!
I dolci tipici delle Marche di Pasqua
La quaresima è di giusto qualche giorno, perché messo via l’olio per friggere si pensa ai dolci più leggeri. Le ciambelle di Pasqua, (dette anche ciambelle strozzose perché tagliate a metà) il cui ingrediente principale è l’albume di uovo. L’agnello dolce, la versione pasquale de lu serpe de Natale
Sempre a Pasqua a Serra San Quirico e a Treia trovate i calcioni ripieni di ricotta e zucchero.
Visualizza questo post su Instagram
Il dolce tipo delle Marche che trovate tutto l’anno: il ciambellone!
Lu ciambellotto non manca mai in una casa marchigiana. Fatto solo con uova, burro zucchero e farina, profumato con il succo di arancia (così lo fa mia suocera) colorato con cioccolato e alchermes per ottenere il colore rosa). Ognuno ha la sua ricetta l’importante è che sia morbido per essere così perfetto per la colazione.
Qual è il dolce tipico delle Marche che preferite? Ne ho dimenticato qualcuno? Scrivetemelo nei commenti.
2 comments
Bello.
Dove posso trovare la ricetta del forno di Acquasanta dei biscotti con granelli di cioccolato da inzuppare ?
Maritozzi!!!!