Anello di Ripatransone: itinerario insolito tra i borghi del Piceno

by Racconti di Marche
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Prendete come riferimento Ripatransone, in un raggio di una decina di chilometri trovate una decina di borghi più o meno conosciuti che è possibile visitare in un bel percorso ad anello, da fare in due giorni, avendo come punto di riferimento proprio…Ripatransone.

Il nostro itinerario ad anello non può non partire da Ripatransone, Bandiera Arancione del Touring Club Italiano e uno dei Borghi più belli d’Italia. Cosa vedere a Ripatransone? Di certo il vicolo più stretto d’Italia, ma non solo, vi aspettano antiche trabeazioni in legno, eleganti palazzi e inaspettati panorami.

A Ripatransone potete soggiornare presso il B&B La Casa nel Bosco, a meno di un chilometro dal centro. La struttura è immersa nel suo bosco di proprietà e offre una vostra superba sui vigneti. La struttura è stata il nostro punto di appoggio dell’itinerario.

L’anello di Ripatransone: l’itinerario

L’itinerario comprende la visita di 8 borghi, per un totale di oltre 80 chilometri. L’itinerario può essere percorso in una sola giornata ma risulterebbe un po’ faticoso per cui suggerisco di dividerlo un due momenti per dedicare il giusto tempo ad ognuno dei borghi e poter anche inserire delle interessanti soste di gusto e shopping.

Tappa 1 Cossignano

Il piccolo borgo di Cossignano viene definito l’ombelico del Piceno per la sua posizione centrale e strategica nel corso dei secoli che l’hanno reso oggetto di contesa tra Ascoli e Fermo Nel borgo da non perdere la porta di ingresso di Levante dedicata a San Giorgio e nella chiesa dell’Annunziata la pala d’altare di Vincenzo Pagani.

Cossignano

Tappa 2 Carassai

Il pezzo forte di Carassai sono i camminamenti militari, completamente percorribili e ben tenuti. E il bello scorcio che porta alla castello antico.  Se siete amanti dei gatti non perdetevi la centrale via Garibaldi (adiacente al palazzo comunale. Non farete fatica a incontrare gatti sornioni che sonnecchiano sul ciottolato e sui davanzali delle finestre.

Tappa 3 Montefiore dell’ASo

Montefiore dell’Aso  non dovete assolutamente perdere la visita alla Pinacoteca e all’adiacente chiesa di San Francesco. Per cui consultate prima gli orari e organizzate il vostro itinerario dell’anello di Ripatransone in modo da capitare a Montefiore dell’ASo durante gli orari di apertura del Polo Museali. Ad attendervi la sala del Crivelli con il Trittico ricomposto del pittore veneto. L’originale si trovava nell’adiacente chiesa di San Francesco ma è stato smembrato e i vari pezzi sparsi in diversi continenti. Quel che è rimasto (non poca roba) lo trovate qui. E la bellissima e seducente Maddalena non vi lascerà indifferenti.

Nella adiacente chiesa di San Francesco, in stile romanico-gotico, l’abside è finemente affrescato con un ciclo pittorico trecentesco attribuito ad un maestro di Offida.

Montefiore dell’Aso ospita una superba infiorata in occasione del Corpus Domini.

Tappa 4 Massignano

Il piccolo borgo di Massignano conserva orgogliosamente i suoi tratti medioevali. Interessante la Torre civica che originariamente era il campanile del convento agostiniano al cui posto è stato costruito il Palazzo Comunale alla cui base potete ammirare un affresco del XV secolo.

Tappa 5 Cupra Marittima

Il piccolo borgo di Cupra Marittima sarà davvero una piacevole scoperta, quello che vi invito a visitare è Cupra Alta, la medioevale Marano, un dedalo di stradine impervie con una vista impareggiabile sulla costa. Nel borgo potete visitare il Museo del Territorio.

E a Cupra Marittima vi propongo tre soste:

  • la visita all’area archeologica
  • la visita al museo della conchiglia
  • una passeggiata sul lungo mare (magari abbinata ad un bel piatto a base di pesce)

Cupra Alta

Tappa 6 Grottammare Alta

Il nostro giro ad anello attorno a Ripatransone scende lungo la costa fino al borgo di Grottamamre Alta. Qui vi aspetta un’altra vista davvero impareggiabile sul mare e su San Benedetto del Tronto, vicoli, gatti e aranci. Il punto panoramico da non perdere è quello della loggia antica dove si apre la graziosa piazza Peretti e si affaccia il teatro degli Aranci.

Tappa 7 Acquaviva Picena

Il punto forte di Acquaviva Picena è la sua rocca uno dei più dei esempi di architettura militare delle Marche. La fortezza presenta una pianta a forma di quadrilatero  irregolare con un mastio di 22 metri. La Rocca ospita il museo archeologico “La Fortezza nel tempo”. L’ingresso è a pagamento.

Tappa 8 Offida

Siamo giunti all’ultima tappa del nostro itinerario e lo facciamo in bellezza con uno dei borghi più caratteristici e imperdibili del Piceno: Offida.

Offida è tante cose insieme: merletto al tombolo, un carnevale davvero originale, il vino, la chiesa di Santa Maria della Rocca. Davvero in questo borgo solo qualche ora non basta per poterlo assaporare.

 

Anello di Ripatransone: cosa altro vedere

L’itinerario che vi propongo può essere la base per aggiungere altre aspetti al vostro giro. Di certo non puà mancare una visita in cantina, o un giro tra i rigogliosi frutteti della Valdaso. Una passeggiata in spiaggia o magari qualche ora per un tuffo se la stagione lo permette. E magari anche lo shopping nell’outlet di calzature a abbigliamento della IMAC e dei brand Primigi, Ig&co.

La mia base di appoggio per questo itinerario è stata il BB La Casa nel Bosco Ripa, ma Ripatransone offre numerose altre strutture per soggiornare, che visionare qui

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