Un’idea per un itinerario comodo e bello per un piacevole pomeriggio tra i Colli Esini nell’entroterra Anconetano.
Approfittando di una bella e limpida (e ci credo con tutta la pioggia della settimana prima!) domenica settembrina, siamo andati alla scoperta dell’entroterra anconetano, tra i Colli Esini e i vigneti di Verdicchio.
La nostra prima tappa è stato il magnifico Eremo dei Frati Bianchi, a cui dedicherò un post ad hoc. Non è facilissimo da trovare, situato sul territorio di Cupramontana per raggiungerlo vi consiglio di uscire dalla superstrada Ancona-Fabriano a Mergo prendere verso Apiro e poco dopo sulla sinistra troverete l’indicazione per l’eremo.
La passeggiata nel bosco prima di raggiungere l’Eremo dei Frati Bianchi è veramente rilassante e piacevole. Lo stesso bosco è uno dei pochi con quel tipo di vegetazione autoctona rimasti intatti e ben conservati della regione. Noi abbiamo visto, cosa che capita raramente nelle Marche, anche uno scoiattolo!
La seconda tappa è stata la vicinissima Abbazia di Sant’Elena, con i suoi capitelli scolpiti è davvero affascinante, di fianco troverete anche i daini. Abbiamo poi proseguito verso Monteroberto, piccolissimo comune con una vista magnifica sulla Vallesina e sulla vicina Castelbellino, che arriva fino al mare.
Il tutto contornato da un paesaggio stupendo, con il Monte San Vicino sempre a tenerci d’occhio e i vigneti in pieno splendore. Ovviamente i paesini dei dintorni sono molto carini (Castelbellino, Serra San Quirico, Cupramontana) e tutti da scoprire per cui… ritorneremo presto per scoprirli e raccontarli qui sul blog!