Non c’è solo la bellezza del corteo, l’adrenalina della Giostra, nei giorni della Quintana la città di Ascoli si trasforma e l’energia e l’entusiasmo dei suoi abitanti vi coinvolgerà in un esperienza che difficilmente dimenticherete. Ecco perché Ascoli non va semplicemente visitata ma va vissuta durante i giorni della Quintana.
C’è sempre un buon motivo per visitare Ascoli Piceno: chi non c’è mai stato troverà ad accoglierlo una città elegante, lucente nel bianco del travertino, una città molto diversa dalle restanti città marchigiane, per colori, architettura ma anche per la sua stessa conformazione.
Chi conosce Ascoli sa che è sempre un piacere tornarvi, gustare le immancabili olive fritte, prendere un caffè profumato all’anisetta nello storico caffè Meletti che si affaccia su Piazza del Popolo, sicuramente una delle piazze più belle della regione, ma non non sarei troppo azzardata a definirla una delle piazze più belle d’Italia, girare per le rue e rimanere affascinati dalle tantissime opere custodite nei suoi numerosi musei e chiese, dai mosaici di epoca romana, alle opere del Crivelli fino all’arte contemporanea di Osvaldo Licini.
Me ci sono momenti in cui visitare Ascoli diventa un’esperienza assolutamente unica ed emozionante, sono i giorni della Quintana.
La Quintana di Ascoli Piceno: qualche curiosità
Nel torneo cavalleresco della Quintana di Ascoli i 6 sestieri della città si sfidano in una giostra dove il proprio cavaliere deve colpire, in un percorso stabilito, per tre assalti lo scudo del “saraceno” . La tornata, così si chiama il percorso, si ripete per tre volte.
Precede la giostra il corteo storico in costume dove i sestieri e i castelli dei paesi limitrofi sfilano per la vie della città. Nel corteo le grandi protagoniste sono le dame. Le nobildonne che rappresentano e danno lustro al sestiere.
Le dame indossano gli abiti più belli, i più sontuosi, i più raffinati. I costumi vengono realizzati con grande maestria artigianale ispirandosi ai quadri del Quattrocento, in particolar modo ai dipinti del fratelli Crivelli che nelle Marche e soprattutto ad Ascoli e nel Piceno (non perdetevi il magnifico polittico di Sant’Emidio nel Duomo della città in Piazza Arringo), hanno lasciato importanti opere.
Anche i gioielli che indossano le dame non sono da meno, vengono realizzati dagli artigiani orafi del territorio sempre basandosi sui dipinti del Quattrocento.
Come succedeva nel Quattrocento, dove le nobildonne avevano prestigio e potere, anche nella Quintana di Ascoli la donne che vestono i panni delle dame sono figure di estrema bellezza e grazia e questo ruolo nel corteo è tutto oggi ambitissimo!
Visitare Ascoli durante la Quintana: assistere alla giostra.
La giostra dei cavalli si tiene al campo dei giochi di Campo Majore (dietro il Forte Malatesta) per assistere alla gara si possono acquistare i biglietti sia on line sia in città presso i rivenditori autorizzati (attenzione che i biglietti finiscono presto!) .
Nel caso in cui non troviate più posto non temete, praticamente in tutta la città ci sono dei mega schermi dove potete seguire la Quintana, ma l’emozione di essere nel campo è sicuramente ben diversa.
La Quintana di Ascoli si tiene due volte l’anno: la seconda settimana di Luglio e la prima settimana di Agosto. Tutte le info le trovate sul sito ufficiale della manifestazione e in città vi consiglio di fare un salto alla sede ufficiale dell’Ente Quintana (in Piazza Arringo di fianco l’ingresso del palazzo Comunale) troverete cimeli, abiti e il racconto della Quintana oltre al tavolo dove si tengono tutte le decisioni più importanti relative al torneo.
Dove mangiare e dove dormire ad Ascoli
Per rendere ancora più speciale la vostra visita alla città durante la Quintana potete soggiornare a Palazzo dei Mercanti a due passi da piazza del Popolo. Palazzo dei Mercanti è una dimora storica con Spa esclusiva nel cuore della città.
Cibo Ristorantino è un locale moderno e curato che si trova adiacente a Palazzo dei Mercanti e dove viene servita la colazione della residenza storica. Potete mangiare nella sala interna o nella rua, cosa che ovviamente in estate vi consiglio.
La Locanda Imperfetta è un altro indirizzo da segnare. Locale nel cuore della città all’interno anch’esso all’interno di una residenza storca; curato elegante e intimo, e con una cucina che interpreta con maestria e un pizzico di innovazione i piatti della tradizione. Da non perdere nel menù? La Gallina ha fatto l’uovo al tartufo nero!
La Pizzeria Ascolana vi riporterà invece indietro nel tempo,,Qui troverete la pizza della vostra infanzia, quella quadrata semplice, gustosa e profumata. La tappa perfetta per una merenda nel vostro girare per la città di Ascoli.
E se cercate un bel locale per un aperitivo fermatevi al bar Sestili un bistrot con cucina a due passi, davvero due! da piazza del Popolo. Perfetto per gli aperitivi ma anche per pranzi e cene.
Cosa vedere nei dintorni di Ascoli Piceno
Per smaltire l’adrenalina della Quintana vi suggerisco alcune mete molto rilassanti a a meno di mezz’ora di macchina da Ascoli.
- I campi di lavanda di Montegallo, con diversi percorsi di trekking da fare tutto l’anno e attività specifiche per i bambini
- Il relax di Agrimusicismo, sempre a Montegallo, dove la natura incontra la musica.
- Lu Vurghe, le piscine naturali di Acquasanta Teme, dove gratuitamente potete rilassarvi grazie alle acque sulfuree che si tuffano nelle acque fresche del Tronto.
Articolo scritto in collaborazione con Visit Ascoli in merito all’iniziativa PortamiINAscoli, progetto sviluppato a valere sulle risorse del POR FESR Marche 2014/2020 – Asse 8 – Azione 30.1 – Programma ITI From Past to Smart del Comune di Ascoli Piceno.