L’isola verde in mezzo all’oceano Atlantico, l’isola che ha dato i natali a Cristiano Ronaldo, l’isola perfetta per chi ama il trekking ma anche per chi come noi, desidera scoprire paesini e perdersi nell’entroterra per le strade meno battute. Una settimana e il nostro itinerario.
Perché abbiamo scelto Madeira? Come spesso accade in molti dei nostri viaggi la meta era tutt’altro. Io volevo andare in Grecia, P. desiderava una meta più fresca il visto il gran caldo che abbiamo un po’ sofferto l’anno precedente a Cipro, così curiosando tra le destinazione Ryan Air abbiamo scovato la nuova tratta Bergamo- Funchal, con buonw tariffe anche a luglio ed è così che abbiamo deciso di andare a Madeira.
Noi non siamo da trekking, non abbiamo nemmeno le calzature adeguate e nonostante Madeira sia un vero paradiso per chi ama questo tipo di viaggio, anche per i tipi come noi l’isola offre tanto da fare e numerose passeggiate fattibili anche con delle scarpe da ginnastica robuste.
Se invece desiderate un approccio più avventuroso e wild del nostro vi consiglio l’articolo di Monica Liverani che ha girato Madeira con la Maggiolina, facendo tantissimo trekking e che mi ha dato preziose dritte per scegliere i trekking più adatti a noi.
A Madeira abbiamo noleggiato un auto, una panda che è stata davvero utile per affrontare con scioltezze i ripidi pendii dell’isola. Avendo l’auto per dormire abbiamo optato per un appartamento a pochi km dal centro che si è rivelati davvero una ottima soluzione: un monolocale di 40 metri quadri in una villetta con ampio patio e garage (utilissimo perché parcheggiare è un po’ complicato a Funchal) ad un costo davvero irrisorio, ve lo consiglio davvero, si chiama Casa da Quinta.
Itinerario Madeira – Giorno 1 Bergamo – Funchal
Il volo aereo dura 4 ore, siamo arrivati a Funchal nel tardo pomeriggio, il tempo di prendere a noleggio l’auto arrivare nel nostro appartamento siamo usciti la sera per il primo giro di esplorazione di Funchal la città vecchia con i murales delle porte dipinte, al lungomare con la statua, non proprio ben riuscita, e al museo dedicato a Cristiano Ronaldo.
Itinerario Madeira – Giorno 2: Punta Sao Lorenzo e la parte est dell’isola
Piccola sosta a Machico, con la sua piccola spiaggia dorata… con la sabbia importata dal Marocco e poi nel pomeriggio trekking fino alla Punta Sao Lorenzo. La passeggiata è semplice, super panoramica, ma lunga: considerate tra andata e ritorno (e innumerevoli soste foto) circa 4 ore.
Itinerario Madeira- Giorno 3 La parte sud dell’isola
Sempre partendo da Funchal siamo andati diretti fino a Punto do Pargo, la parte più a ovest dell’Isola. Dopo aver visitato il faro ultracentenario siamo scesi lungo la costa fermandoci a visitare i vari paesini della costa: Paul do Mar, Ponta do Sol, Ribeira Brava e passando anche sotto la scenografica cascata autolavaggio perché cade proprio in mezzo alla strada.
Itinerario Madeira- Giorno 4 Funchal e Funchal Monte
La mattina l’abbiamo dedicata ad una escursione in catamarano in partenza del porto di Funchal (troverete numerosi aziende che offrono questa tipologia di servizio) della durata di tre ore per l’avvistamento dei cetacei. Non siamo stati molti fortunati negli avvistamenti, giusti 4/5 delfini ma ne abbiano approfittato anche per un tuffo in mare. Il resto della giornata lo abbiamo dedicato alla visita di Funchal, abbiamo poi preso la spettacolare funicolare, se soffrite di vertigine attenzione!) fino ad arrivare a Monte, vedere le i conducenti delle slitte di vimini fa scendere i turisti per le ripide strade in queste curiose Slitte e poi visita ai rigogliosi e grandissimi Jardin Tropical Monte Palace
Itinerario Madeira- Giorno 5 porto Muniz e la parte nord di Madeira
La parte più famosa di Porto Muniz sono le sue piscine naturali vulcaniche che si affacciano sull’oceano. La giornata era nuvolosa e ventosa e non abbiamo fatto il bagno, ma sono davvero belle e suggestive. Da porto Muniz siamo poi scesi lungo la costa visitando i vari paesini, prima di arrivare a Porto Muniz abbiamo visitato anche la suggestiva foresta di Lauri centenari, è patrimonio Unesco.
Itinerario Madeira- Giorno 6 pico do Ruivo e le case di Santana
Prima del nostro trekking verso la cima più alta di Madeira, essendo venerdì abbiamo fatto un salto al Mercado Di Lavradores di Funchal, in questo giorno della settimana al mercato arrivato i produttori locali, e i turisti! Probabilmente vi offriranno di assaggiare dei frutti esotici, forse saranno molto dolci e sarete tentato di acquistarli, noi l’abbiamo fatto!” attenzione perché il costo è elevato, (noi abbiamo speso 40 euro!) ma alla fine li abbiamo portati a casa e ce li siamo mangiati tutti. Abbiamo quindi fatto un salto a Santana per fotografare le tipiche case colorate di Madeira (che in realtà fingevano da ricovero attrezzi) e poi su per il pico do Ruivo. Passeggiata facile, tra andata e ritorno tre ore abbondanti, ma davvero super panoramica.
Itinerario Madeira- Giorno 7 escursione lungo le levadas
L’ultimo giorno eravamo indecisi tra le seguenti attività:
- escursione all’isola Deserta per ammirare la natura (il costo si aggira sugli 80 euro)
- escursione a Porto Santo, l’isola a est di Madeira ricca di spiagge dorate e autoctone (costo del traghetto sui 60 euro, l’isola è raggiungibile anche in aereo)
- escursione tra i tantissimi sentieri lungo le levadas (gli antichi canali di irrigazione). Abbiamo scelta questa opzione.
Sul sito ufficiale visitmadeira.com trovate i tantissimi percorsi di trekking dai più facili ai più impegnativi, che l’isola offre. Noi abbiamo scelto il trail delle 25 Fontes ricco di cascate e dove potetefare anche il bagno anche se l’acqua è gelatissima!!!!
Il nostro itinerario ha cercato dio fare un mix delle tante opportunità che offre Madeira, trekking facile ma panoramico, scoperta dell’isola, i piccoli paesini dei pescatori, qualche spiaggia, ma soprattutto tanto relax, fresco e buon cibo.
Vi auguro un buon viaggio in questa isola che a noi è piaciuta tanto e ci ha rigenerati.
2 comments
❤️❤️❤️
È Piaciuta tanto anche a noi!
Grazie
🙂