Il Conero non è solo mare ed estate, il territorio della riviera è ricchissimo di piccoli borghi pieni di storia arte e cultura e dove si mangia benissimo. Perfetti da scoprire in tutte le stagioni.
L’associazione della Riviera del Conero e dei Colli dell’Infinito raccoglie non sono solo le città e i borghi della costa ma anche piccole realtà collinari, tutte vista mare e Monte Conero che raccontano in maniera completa un territorio vocato ad un turismo a 360 gradi e non solo prettamente estivo.
Per il consueto appuntamento mensile con la rubrica #ConeroinGalleria in collaborazione con il Centro Commerciale Auchan Conero di Ancona vi racconto i borghi della riviera del Conero visitabili tutto l’anno.
Il nostro percorso virtuale inizia dai due piccoli borghi che si trovano proprio sul Conero: Numana e Sirolo. Nella prima non perdetevi l’Antiquarium, il museo archeologico che racconta la storia della regina di Numana, il secondo, con la sua vista spettacolare sul Monte è perfetto per una passeggiata lontani dal caos estivo.
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Andando verso l’interno di aspetta Camerano la patria del Rosso Conero, una sosta è d’obbligo in una delle numerose cantine che incontrerete lungo la strada. A Camerano non perdetevi la visita alle Grotte Sotterranee, e se l’esperienza vi piace potete approfittare anche per visitare le grotte del Cantinone della vicina Osimo.
A Camerano potete soggiornare presso l”Hotel 3 Querce vicino al centro e con ottimi servizi.
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Se vi piacciono i castelli e le fortificazioni prima di arrivare ad Osimo una tappa è d’obbligo ad Offagna, sede di una delle feste medioevali più importanti della regione e con una maestosa rocca.
Continuando lungo la Val Musone arrivate a Filottrano, la città della sartoria, con oltre 10 outlet sartoriali e un museo piuttosto particolare: quello del Biroccio l’antico carretto agricolo marchigiano.
I borghi della riviera del Conero della provincia di Macerata
Spostandoci nella provincia di Macerata a farla da padrona il natio borgo selvaggio, Recanati, la città di Leopardi e di Beniamino Gigli che vi stupirà anche con i capolavori di Lorenzo Lotto e con il Museo dell’Emigrazione Marchigiana.
Il nostro tour si conclude con Montefano e il suo teatro storico di inizio Novecento e poi con Potenza Picena, anch’essa con un bel teatro storico e con una villa davvero suggestiva, Villa Buonaccorsi e il suo colorato giardino all’Italiana.
I borghi dell’associazione Rivera del Conero e Colli dell’Infinito sono in realtà molti di più ci sono Polverigi, Agugliano e Santa Maria Nuova, oltre alle città dell’entroterra come Loreto, dove oltre al Santuario sono imperdibili i Camminamenti di ronda, e Castelfidardo patria della Fisarmonica-
Insomma la Riviera del Conero non è solo spiagge ed estate ma un territorio da scoprire in ogni stagione.
2 comments
Un caro saluto da una vera fanatica del Conero, in particolare Sirolo, dove torno spesso e molto volentieri.
🙂