L’anello di Portonovo: appena 3 Km per un percorso ad anello facile metà sul mare e metà tra i boschi della macchia mediterranea del Conero.
L’anello di Portonovo è una di quelle passeggiate da fare tutto l’anno, magari non proprio in estate visto il grande affollamento della zona che non vi permetterebbe di godervi in pace e in relax il panorama e la passeggiata stessa.
Veniamo al percorso: è ad anello e può quindi essere percorso in entrambe le direzione. Quella che vi racconto è in senso orario. Lasciate l’auto in piazzetta o meglio nel parcheggio del molo dove è più facile trovare posto. Il parcheggio da giugno a settembre è a pagamento, in piena estate difficilmente troverete posto durante i fine settimana e dovrete lasciare l’auto sui parcheggio in alto e scendere in baia con la navetta o anche a piedi attenzione perché la strada è stretta e molto trafficata!
Il sentiero che dovete seguire per percorrere l’anello di Portonovo, ma è davvero facile e non rischiate di perdervi, è il 309.
Anello di Portonovo – Il Lago Grande
La prima tappa del nostro percorso passa vicino al Lago Grande. Nella Baia di Portonovo sono infatti presenti due laghi di acqua dolce punti di ristoro e habitat di numerose specie acquatiche.
Si passa lungo le sponde del laghetto frequentato da numerose anatre e uccelli acquatici e poi si va verso il molo. Passerete di fianco a diversi ristoranti aperti dalla primavera all’autunno (Marcello, Emilia e il Molo uno più buono dell’altro e considerate anche di fermarvi a pranzo o a cena. Cosa ordinare? Ovviamente i moscioli!
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Di fianco il ristorante Emilia trovate anche la sede della Cooperativa dei pescatori di Portnovo e in estate potete acquistare direttamente il pesce freso e i moscioli.
L’anello di Portonovo – il fortino Napoleonico
Superato il Molo girate dietro le mura del fortino Napoleonico fino a raggiungere un terrazzamento e il bosco. In questa area troverete alcuni tavolini per una breve sosta pic-nic vista mare. Si prosegue ne bosco fino a raggiungere e passare di fianco alla torre de Bosis (torre di avvistamento del 1716 chiamata de Bosis in onore al poeta anconetano Adolfo De Bosis, che la comprò alla fine dell’ottocento, adibendola a sua residenza estiva) per poi tornare in spiaggia.
Anello di Portonovo – Il passaggio tra il Fortino Napoleonico e il Mare
Il Fortino Napoleonico venne costruito nel 1810 durante il Regno d’Italia di Napoleone dal generale Beauharnais con il compito di difendere il fianco a meridione di Ancona impedendo lo sbarco alle navi della flotta inglese che cercavano riparo nella baia e rifornimenti d’acqua presso la fonte di Portonovo. Oggi ospita un rinomato hotel ristorante.
L’anello di Portonovo – spiaggia Bonetti
Lasciata la macchia mediterranea ci aspetta una bella e lunga passeggiata in spiaggia, si passa sotto il Clandestino di Moreno Cedroni, e numerosi e rinomati ristoranti come Giacchetti e la Capannina (perfetta per gli aperitivi estivi).
Passate di fianco il Lago Profondo e se il sentiero è aperto potete continuare fino alla chiesta di Santa Maria di Portonovo e poi tornare, in mezzo la bosco verso la piazzetta ed infine al parcheggio.
Ricapitolando:
- Lunghezza: 3 km
- Difficoltà: facile
- Durata: meno di 1 ora
- Calzature: sempre meglio una calzatura chiusa
- Passeggino: no
- Adatto ai bambini: si
- Cani: si