Rocche, gole, ponti e bei borghi: un bell’itinerario da fare in giornata nei dintorni di Fossombrone
Questo itinerario nei dintorni di Fossombrone in realtà non ha un filo logico ben preciso: quando l’ho fatto, in una domenica di inizio primavera, avevo in mente di vedere alcune cose specifiche per il blog ma alla fine il percorso effettuato è stato piacevole ed ho pensato di raccontarvelo per poterlo replicare.
Nei dintorni d Fossombrone: lungo il fiume Metauro
Fossombrone è una città molto bella ed elegante che devo confessarvi non conosco molto bene, ci sono stata diverse volte ma sempre di passaggio per cui mi propongo di tornarci e raccontarvela per bene. In questo itinerario più che la città è il fiume Metauro il protagonista.
Prima tappa sono le Marmitte dei Giganti, una sorta di crateri cilindrici formatesi per via dell’erosione e posto in una gola piuttosto suggestiva e soprattutto facilmente raggiungibile con una passeggiata o semplicemente ammirabili dal ponte.
Poco più a valle il bellissimo ponte della Concordia, uno dei ponti più belli delle Marche, che offre una bella passeggiata lungo fiume. Il ponte, grazie alla sua forma tondeggiante, crea con il riflesso dell’acqua del Metauro un cerchio quasi perfetto.
La rocca di Mondavio
Prima di arrivare a Fossombrone ci siamo fermati a Mondavio e abbiamo vistato la sua splendida e imponente rocca e il borgo. Nei pressi di Mondavio potete fermarvi, come abbiamo fatto noi, da Fravento un nuovo ristorante aperto da poco ricavato in un vecchio convento, piuttosto ricercato ma dai prezzi non altissimi.
Da Fossombrone a Mombaroccio
Quarta e ultima tappa il piccolo borgo di Mombaroccio. Eravamo andati soprattutto incuriositi dalla sua insolita porta di accesso e ci siamo ritrovati in un borgo tutto da esplorare e co un polo museale molto interessante. Prima di arrivare fate una sosta al santuario e alla selva circostante del beato Sante.
Il percorso, che vi ho evidenziato nella mappa sottostante, permette interessanti varianti, oltre alla città di Fossombrone e non solamente al Metauro, potete fare una sorta di gusto a Cartoceto, patria dell’unica dop di olio evo delle Marche ( e magari fermarvi proprio da Giuliano Berloni che oltre all’olio realizza ance un liquore citato da Dante nelle Divina Commedia) e visitare il Museo della Scienza del Balì, perfetto non solo per i più piccoli ma per tutti colori che amano la scienza e la scoperta.