Gibilterra in un giorno: cosa vedere e come organizzare la visita

by Racconti di Marche
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Durante il nostro  viaggio in Andalusia, percorrendo la Ruta dei Pueblos Blancos, abbiamo deciso di dedicare una giornata alla scoperta di Gibilterra, una destinazione particolare, sia per la sua storia passata e recente, sia per la sua posizione. Un giorno è più che sufficiente per scoproire Gibilterra, vi lasco qualche dritta per organizzare la visita.

Come arrivare e dove parcheggiare a Gibilterra

Iniziamo con le informazioni pratiche: se arrivate in auto, il consiglio migliore è parcheggiare a La Línea de la Concepción, cittadina spagnola al confine con Gibilterra (la cosa curiosa è che mano a mano che vi avvicinerete troverete indicazioni per la LINEA, e no avevano capito subito che era il nome dell’ultima città spagnola!)  Qui troverete diversi parcheggi a pagamento tutti ben segnalati per cui no vi potrete di certo sbagliare, a pochi passi dalla dogana. Noi abbiamo scelto questa opzione per evitare traffico e lunghe attese all’attraversamento del confine.

L’aeroporto di Gibilterra con la strada pedonale che attraversa la pista

Una volta parcheggiato, basterà attraversare a piedi il confine mostrando la carta d’identità (per i cittadini europei non è richiesto il passaporto al momento ma noi per sicurezza lo abbiamo portato e vi consiglio di farlo per chè le regole potrebbero cambiare). Attenzione: la cosa curiosa è che appena superata la dogana, dovrete attraversare la pista dell’aeroporto di Gibilterra, un’esperienza insolita e unica! Prima che costruissero una strada che bypassava l’aeroporto anche tutte le auto  in entrata e in uscita dovevano attraversa la pista dell’aeroporto!)

Se invece arrivate in bus da una città andalusa come Siviglia o Malaga, la fermata più vicina è proprio a La Línea, da dove potete proseguire a piedi.

Visitare la rocca di Gibilterra: tour organizzato o fai da te?

Il punto più iconico di Gibilterra è senza dubbio la Rocca, che domina la città con i suoi 426 metri di altezza. Per visitarla avete due opzioni:

  1. Tour organizzato: appena superata la dogana, troverete diverse compagnie locali che offrono tour in minibus. Noi abbiamo scelto questa opzione, che è comunque costosa,  perché permette di risparmiare tempo e fatica, includendo le principali attrazioni della Rocca con spiegazioni e soste panoramiche. I driver, inoltre, si occupano di dar da mangiare alle scimmiette, quindi non c’è bisogno di preoccuparsi di attirare la loro attenzione! Anzi! Forse a volte esagerano.
  2. Fai da te: se preferite esplorare in autonomia, potete prendere la panoramica funivia dalla stazione situata vicino alla Main Street o salire a piedi (ma preparatevi a una lunga camminata in salita!). Il Gibraltar Nature Reserve Pass vi darà accesso ai punti di interesse della Rocca. La strada che conduce ai diversi punti è molto stretta e super trafficata dai minivan per cui prestate attenzione.

Cosa vedere sulla Rocca di Gibilterra

  • Europa Point: il punto più a sud, da cui si può vedere l’Africa nelle giornate limpide e il Monumento delle Colonne d’Ercole: situato nel punto più vicino all’Africa, questo monumento rappresenta il passaggio tra il vecchio e il nuovo mondo. Un lato raffigura l’Europa, mentre l’altro mostra tutti i continenti del nuovo mondo.
  • Upper Rock Nature Reserve: l’area naturale che ospita le principali attrazioni.
  • Great Siege Tunnels: gallerie scavate durante l’assedio del 1779-1783 con all’interno un percorso museale multimediale e numerosi cimeli tra cio il cannone Vittoriano! Oltre ad offrire scorsi panoramici davvero superbi.
  • St. Michael’s Cave: una grotta naturale illuminata con giochi di luce spettacolari, che in piccolo ricordano le Grotte di Frasassi.
  • Scimmie di Gibilterra: le famose bertucce sono gli unici primati selvatici d’Europa. Attenzione, sono simpatiche ma anche un po’ dispettose! Ma sicuramente vi ruberanno un sacco di scatti fotografici (oltre ad occhiali e cibo se non state attenti!)-

Gibilterra – uno dei punti panoramici della rocca

Le Colonne d’Ercole: un po’ di storia

Nella mitologia greca, le Colonne d’Ercole segnavano il limite del mondo conosciuto, situate ai due lati dello Stretto di Gibilterra. Secondo la leggenda, fu Ercole stesso a creare il passaggio tra Europa e Africa durante una delle sue fatiche, separando i monti Calpe (Gibilterra) e Abila (Monte Hacho a Ceuta o Jebel Musa in Marocco). Oggi il monumento situato proprio a Gibilterra ricorda questo antico mito e la sua importanza storica.

Cosa vedere a Gibilterra: il monumento dedicato alle Colonne d’Ercole

Cosa fare a Gibilterra, la passeggiata in centro: la Main Street

Dopo la visita alla Rocca, ci siamo concessi una passeggiata lungo Main Street, la via principale dello shopping e dei locali. Qui troverete pub in stile britannico, negozi duty-free e l’atmosfera tipica del Regno Unito, le cabine rosse… con un tocco mediterraneo! E sicuramente fa un po’ strano vedere i colori del sud della Spagna ambientati a tema britannico.

Dopo giorni di tapas in Andalusia, abbiamo deciso di concederci un classico britannico: un gustoso fish & chips, lungo la main street ne troverete diversi.

Se avete tempo, potete visitare anche la Piazza Casemates, cuore della città, perfetta per una sosta prima di rientrare in Spagna.

Info utili per la visita

  • Valuta: la moneta ufficiale è la sterlina di Gibilterra (GIP), ma l’euro è accettato ovunque.
  • Lingua: l’inglese è la lingua ufficiale, ma molti parlano anche spagnolo.
  • Orari: negozi e attrazioni seguono orari britannici, con chiusure anticipate rispetto alla Spagna.
  • Documenti: al momento, per i cittadini europei è sufficiente la carta d’identità per l’ingresso (consiglio però di potarvi il passaporto)

Vale la pena visitare Gibilterra in un giorno?

Assolutamente sì! Gibilterra è una meta perfetta per una gita di un giorno, soprattutto se siete in viaggio tra Andalusia e Costa del Sol. Noi dopo la visita a Gibilterra abbiamo proseguito verso ovest raggiungendo la ventossisima Tarifa, il punto più a sud della penisola Iberica.

Se avete domande o curiosità, o volete condividere la vostra esperienza a Gibilterra, scrivetemi nei commenti!

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Anna 24 Marzo 2025 - 23:43

Ciao, che tu sappia é possibile raggiungere la rocca con i bus? Per ammirare il panomara e le scimmiette é necessario il biglietto per accedere alla riserva?

Reply
Racconti di Marche 25 Marzo 2025 - 09:37

Ciao Anna, la rocca può essere raggiunta con i mezzi solo con dei minivan perché le strade sono davvero strette, altrimenti puoi salire con la funicolare e poi fare tutto a piedi (considera di camminare abbastanza). Le scimmie vai tranquilla che le trovi ovunque, anche il panorama poi lo puoi ammirare da più punti, solo alcuni, tipo quello con il pavimento vetrato che intravedi nelle foto ha il biglietto (che era compreso nel tour che ho fatto io)

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