In località Cerbara di Piagge di Terre Rooveresche, un murales di oltre metri racconta la battaglia del Metauro, quella in cui Asdrubale varcò le alpi con gli elefanti per raggiungere in fratello Annibale.
Quello che sto per raccontarvi è un murales davvero particolare che lo rendono davvero insolito e assolutamente da ammirare, ma iniziamo prima dalla sua storia.
Il murales della battaglia del Metauro è stato realizzato nel 2020 dall’artista Natale Patrizi conosciuto come Agrà per raccontare un episodio della Seconda Guerra Punica che avvenne il 22 giugno del 207 a.C. lungo il fiume Metauro. A fronteggiarsi il cartaginese Asdrubale Barca contro i consoli romani Marco Livio Salinatore e Gaio Claudio Nerone. A rendere epica la battaglia furono gli elefanti che accompagnavano Asbrubale e il suo esercito di 30 mila uomini che tentavano di ricongiungersi alle truppe del fratello Annibale. Ebbero la meglio i romani e la battaglia del Metauro divenne cruciale per definire l’esito della Seconda Guerra Punica a favore di quest’ultimi.
Cosa rende il murales della battaglia del Metauro così speciale
Prima di tutto le dimensioni. Il murales si estende du un muro alto 3 metri per oltre 100 metri di lunghezza facendone uno dei grandi d’Italia.
Secondo la tecnica. Non vi sono colori ma le figure sono ricavale dal fondo raschiando il bianco dell’intonaco posato sul cemento e utilizzando le increspature e le irregolarità della base come appoggio pre creare e delineare le figure.
Terzo elemento: il luogo. Il murales è stato realizzato in località Cerbara nei pressi di dove si pensa che la battaglia ebbe luogo, il muso già esistente, dive passano le tubature che conducono alla vicina centrale elettrica, è stato così valorizzato dando alla piccola località un nuovo aspetto.
Terre dipinte il progetto di valorizzazione di terre Roveresche
Il murales dedicato alla Battaglia del Metauro fa parte del progetto Terre Dipinte che si pone l’obiettivo di arricchire l’offerta culturale del comune di Terre Roveresche.
Cosa vedere nei dintorni?