Qualche dritta e curiosità sulla Germania per affrontare al meglio il vostro viaggio nelle terre teutoniche (e per farci anche un sorriso).
Dal nostro tour nella Germania del nord abbiamo imparato tante cose, vi lascio alcune riflessione espunti che vi potranno essere utili nel vostro viaggio tedesco:
- Biciclette. Non siamo ancora ai livelli si Svezia, Olanda e Danimarca ma il numero di persone che utilizza la bici come mezzo di trasporto è alto. Le piste ciclabili non sono separate ma semplicemente delineate con una striscia sul marciapiede e sulla strada. Occhio quindi a dove camminate per non sentire uno scampanellio che vi avvisa della vostra errata posizione
- Birra. Se ne siete amanti questo è il vostro paradiso. I tedeschi bevono birra praticamente ovunque e a tutte le ore. Il costo è relativamente più basso rispetto all’Italia. A Colonia i bicchieri che vi porteranno nelle tipiche osterie saranno più piccoli (0,2 l) Niente paura e cameriere avranno premura che non rimarranno mai vuoti.
- Vino. Il vino non è proprio una bevanda che troverete frequentemente nei ristoranti. Nel caso un cui vogliate provarlo preferite il bianco al rosso
- Acqua. Che fai vai in Germania e prendi l’acqua? Ok avete ragione, ma per una come me che beve pochissimo fare sempre pranzo e cena con la birra è stata davvero dura, per cui a volte mi sono concessa della costosissima acqua liscia. (Praticamente la birra costa di meno). Se comprate l’acqua al supermercato e la volete liscia verificate che ci sia la scritta ohne Kohlensäure. In compenso l’acqua del rubinetto è potabile ed ha anche un buon sapore.
- Mezzi pubblici. Nelle città che abbiamo visitato la rete dei mezzi pubblici è stata davvero efficientissima (a parte un ritardo di due ora del treno che ci doveva portare a Colonia). Solitamente la rete Bhann ha due linee; quella di superficie S- Bahnn, e quella metropolitana U-Bahnn. A Berlino, Colonia e Amburgo non ci sono tornelli all’ingresso.
- Raccolta differenziata. I contenitori in plastica, in vetro e in lattina hanno il sistema del vuoto a rendere. Ossia al momento si paga una piccola quota che verrebbe recuperata se il contenitore viene riportato (nei supermercati ci sono le macchinette dove poterli portare indietro. Non sono così convita che il sistema funzioni veramente, questo spinge tante persone in difficoltà a frugare continuamente nei cestini in cerca di bottiglie, e anche tante persone a lasciare direttamente per strada perché tanto sanno che qualcuno passerà a breve a raccoglierle.
- Pietre d’inciampo. Non sono presenti ovviamente anche in Germania (ce ne sono anche ad Ancona) ma in Germania ne abbiamo purtroppo, incontrate tante. Le pietre di inciampo sono una iniziativa dell’artista tedesco Gunter Demnig per depositare, nel tessuto urbanistico e sociale delle città europee una memoria diffusa dei cittadini deportati nei campi di sterminio nazisti. Sono delle piastrelle di ottone con il nome di chi viveva in quella casa con la data di nascita e di morte.
- Salse. Non so quanto le amiate, ma i tedeschi le amano davvero tanto e ne fanno un uso abbondante e generoso nei piatti. Chiedete di farla mettere da parte se ne volete una quantità ridotta.
- Mancia. Non è obbligatoria ma in qualche locale ci hanno fatto presente che sarebbe stata gradita (circa un 10%)
- Vespe. In estate preparatevi a condividere il vostro pasto con le vespe. Non sono particolarmente aggressive ma piuttosto insistenti e mangiare un dolce senza mangiare anche una vesta diventa un’impresa..teutonica!
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Il mulino a vento Vareler, noto anche localmente come “Grode Möhl”, è una galleria mulino a vento olandese nella città di Varel nella Bassa Sassonia, nel distretto della Frisia. È il secondo più grande mulino a vento sopravvissuto in Germania.