Basta con i Radical Chic! Un ritorno alla schiettezza genuina, decisamente naif, della vita di marchigiana di provincia, con i suoi personaggi e riti, attraverso i racconti brevi, ironici del Provincialotto raccolti in un libro. Per tutti coloro che si sentono grezzi, nel senso di originali e non trattati. 🙂
Piero Massimo Macchini, conosciuto anche come il Provincialotto, uno dei sui personaggi meglio riusciti. Chi legge Racconti di Marche lo conosce bene perché ogni primo del mese il blog ospita una perla di saggezza proprio del Provincialotto.
In posa con il Provincialotto alla presentazione ufficiale del libro
Leggi anche -> Il Provincialotto su Racconti di Marche
Molte di queste perle, con tante altre in più, insieme a deliziose note illustrate di Paolo Figri (ma lo sai Pierma che è riuscito a farti quasi figo in disegno?) sono racchiuse in Piacere, Provincialotto, un libro piccino, tascabile, da leggere tutto d’un fiato, o da assaporare aprendo a caso, per farsi tornare il buonumore.
E guardare le Marche sorridendo, ironizzando, attraverso quei modi tipici che hanno coloro che abitano in questa regione, è un’operazione meravigliosa se fatta con leggerezza.
Max Giusti
Piacere, Provincialotto, è da gustare dalla prefazione di Max Giusti fino ai ringraziamenti, dove c’è un bello spaccato di marchigianità: dalla mia amica Eleonora (la vedete spesso come modella nei miei post) che sa tutto degli influencer e alla sottoscritta, quella con il blog e strani soggetti che fotografa (a cui però non si nega un autografo con dedica).
Piacere, Provincialotto è edito dalla casa editrice tutta marchigiana Giaconi Editore, se vi capita andate a vedere la presentazione, con la presenza anche di Michele Gallucci, è davvero spassosa. Il libro (10 euro) lo potete acquistare anche on line. Un’idea come regalo di Natale?