TAPPA n. 1 di #Teladoiolacampagna. Azienda Agricola La Rinascita. Barbara è una giovanissima ragazza che ha deciso di prendere sulle spalle l’azienda agricola di famiglia, nonostante il terremoto, nonostante la burocrazia. E la sua azienda non poteva avere nome più ben augurante: La Rinascita.
Ho deciso di iniziare il progetto #Teladoiolacampagna proprio da Barbara, che conosco da oltre un anno e con cui ho condiviso l’esperienza del Villaggio Coldiretti di Bari. Barbara rappresenta l’emblema del progetto, una ragazza giovanissima, con un carattere forte e determinato, che ha fatto una scelta controcorrente: fare dell’agricoltura il proprio lavoro e farlo in una zona delle Marche bellissima ma alquanto difficile: il territorio di Camerino.
In una calda domenica di inizio marzo sono andata a trovarla e a farmi raccontare la sua azienda agricola La Rinascita.
Azienda Agricola La Rinascita
La Rinascita si trova in località Sellano con una vista superba su Camerino e sui monti Sibillini. Sellano è un piccola località di Camerino ai piedi del monte Primo. Paesaggisticamente la zona è molto bella e circondata da boschi. Boschi pieni di vita dove sono presenti anche diversi esemplari di lupi, che qualche accorgimento in più richiedono nella gestione della fattoria. Una zona perfetta poi per chi ama andare in bicicletta.
Ma cosa significa gestire una azienda agricola oggi?
Che non esistono sabati e domeniche, tutte le mattine la sveglia suona presto d’inverno alle 6 del mattino, d’estate alle 4, e la sera d’estate si va a dormire tardi anche dopo mezzanotte, e magari proprio il sabato sera che decidi di uscire, la tua giumenta decide di partorire! (Come è successo la sera prima che sono andata a trovare Barbara quando è nata Violetta).
Ogni giorno gli animali hanno bisogno di mangiare, essere “custoditi” lasciati liberi di pascolare e la sera rimessi in stalla. Le stalle vanno chiuse e recintate con il filo elettrificato che va acceso la sera e spento ogni mattina.
Gestire una zienda agricola oggi significa dignifica che devi fare i conti con la natura, che non è né buona né cattiva, ma che alterna il ciclo della vita. Così devi tener conti dei lupi, che non solo possono attaccare il tuo bestiame ma anche azzannare il tuo cavallo preferito. E non ti puoi troppo affezionare neanche a mucche, agnellini e vitellini, nonostante dai un nome ad ognuno di essi, li curi tutti i giorni con passione e dedizione e gli dai anche il biberon se la mamma fa i capricci. (L’agnellino della foto si chiama Girandolone).
Insomma non è affatto una vita facile, senza contare pure che il terremoto non ha dato una mano e le pratiche burocratiche ancora di meno. Verrebbe da dire: ma chi te lo fa fare? Eppure negli occhi e nelle parole di Barbara non ho mai visto un tentennamento, un lamentela o quell’ansia e stress che invece troppo spesso leggo nello sguardo di chi sceglie l’ufficio.
Ma lavorare con una vista simile sui Sibillini non diventa tutto più facile?
Azienda Agricola La rinascita di Camerino: i prodotti
Veniamo alla parte più interessante della nostra visita: che prodotti si possono acquistare da Barbara? Tantissimi e potete farlo sia direttamente in azienda, e a breve anche nel punto vendita che da aprile 2019 apriràa Sellano. Tutti i prodotti sono ovviamente di altissima qualità a cominciare dalle carni degli animali che non vivono nelle stalle ma che sono, tempo permettendo, liberi di muoversi durante la giornata.
- Carne di vitello (confezionata anche a pacchi e con tagli su richiesta)
- Salumi vari
- Salumi di cinghiale
- Carne di cinghiale
- Carne di agnello (e a breve anche i formaggi, in quanto cambieranno la tipologia di pecore)
- Miele millefiori
- Uova
Tra i progetti futuri la possibilità di visite in fattoria con degustazioni e l’apertura du un B&B. Insomma: un’azienda da tenere d’occhio e soprattutto da visitare.