Quando il nord delle Marche incontra il sud della regione e tre chef condividono la loro cucina, ne esce una speciale, curiosa e imperdibile cena a 6 mani.
L’Unione fa le Marche – L’idea è quella di raccontare sapori ed esperienze di una regione assolutamente variegata (tranquilli non vi sto a ritirare fuori la stra-usata storia della regione al plurale) attraverso l’esperienza di tre chef che mescolano il loro modo di intendere la cucina, le tipicità e i vini di territori diversi. Così il Piceno incontra il resto delle Marche grazie all’idea di Picenum Tour e delle Marchese del Gusto.
L’Unione fa le Marche: cene d’autore dove tre chef provenienti da zone differenti della Regione condividono la cucina e realizzano un menù ad hoc, un menù a sei mani.
La cucina che ospita le cene è quella dell’Antico Caffè Soriano di San Benedetto del Tronto, un luogo versatile, dalla cucina importante, che riesce, parola di Marco Cicconi anima di Picenun Tour, a cambiare volto nel corso della giornata offrendo ai propri clienti il necessario per essere a proprio agio a seconda dell’orario, dalla colazione, al pranzo, passando per la merenda, l’aperitivo e la cena.
Sono stata invitata alla cena a 6 mani dell’ 8 febbraio: Simone Ventresca dell’Antico Caffè Soriano ha aperto la propria cucina ad Alessandro Rapisarda (ristorante Casa Rapisardia di Numana) che avevo avuto di conoscere quando era chef al Gallery Hotel di Recanati e a Pierpaolo Ferracuti (ristorante Retroscena di Porto San Giorgio).
Il menù di pesce con i vini di Failoni una piccola cantina di Staffolo e quelli più noti di Velenosi. Tra i prodotti locali le mozzarelle di bufala di Trionfi Honorati di Jesi (davvero una delle eccellenza marchigiane) e la farina di mais di Francesco Fortuni di Montemonaco, macinata a pietra nel suo piccolo mulino di proprietà.
L’Unione fa le Marche, il menù dell’8 febbraio
BENVENUTO DELLO CHEF
Cannolo Carloforte – Ventresca
ANTIPASTI
Moscow Mule di gamberi – Rapisarda
I pesci poveri regalano sempre emozioni – Ferracuti
PRIMI PIATTI
Raviolo “pancotto, mugnaia e latte di ricotta” – Ferracuti
Mais, finocchio e lumachine in porchetta – Ventresca
SECONDO PIATTO
La gallina nel porraio – Ventresca
DESSERT
Ricotta di bufala, ciliegie in agresto, armelline e neve di cardamomo – Rapisarda
Cosa mi ha colpito del menu?
La delicatezza del Moscow Mule di gamberi, il gusto pieno del Raviolo “pancotto”, la delicatezza della gallina.
L’Unione fa le Marche è l’occasione per sperimentare la cuna di tre chef, e di interpretare in un unico menù tre diverse aree delle Marche, con gradi e noti produttori e piccole realtà. Per scoprire tutti gli appuntamenti seguite la pagina Facebook delle Marche del Gusto