Ci siamo, manca un mese esatto alla nostra partenza per gli Stati Uniti, trascorreremo una settimana a New York, una città da sempre sognata, cercando di viverla anche nella sua quotidianità come se fossimo dei veri newyorkesi.
Le guide sono lette e stra-lette e stavolta non è bastata solo la nostra insostituibile Routard, volo e appartamento prenotati da tempo, itinerario deciso. Manca solo di acquistare la polizza assicurativa per spese mediche, ospedaliere e chirurgiche e assistenza sanitaria 24 h su 24h, bagaglio e volo (indispensabile per gli Stati Uniti la copertura sanitaria), ritirare i nostri nuovissimi passaporti, e richiedere l’ESTA.
Più preparo il nostro itinerario più ci siamo resi conto che 7 giorni pieni a New York sono davvero pochi, ma soprattutto più leggo e più mi informo, più mi innamoro di questa città.
Anche se solo per 7 giorni, io e P., insostituibile compagno di vita e di viaggio, vorremmo provare a vivere come neworkesi, per questo abbiamo scelto un appartamento piuttosto che un hotel.
Soggiorneremo nell’East Village, nel quartiere denominato Alphabet City, dove le Avenue ABCD (le uniche con che si chiamano con le lettere dell’alfabeto) incrociano le prime Streets. Un quartiere ricco di Community Garden (i giardini gestiti in maniera social dai cittadini nelle aree di recupero urbano) e di locali (tra cui il famosissimo KAT’S sede di una delle scene più famose della commedia romantica cinematografica, avete presente Harry ti presento Sally?).
Proveremo il brunch nel week end, assisteremo alla funzione religiosa ad Harlem e a seguire ci concederemo del buon Soul food (la cucina degli afro americani del sud degli Stati Uniti). Ci perderemo tra i vicoli di Williamsburg in quartiere hipster di Brooklyn, ammireremo lo skyline più famoso del mondo dal traghetto gratuito che conduce a Staten Island.
E poi? Musei, shopping, ma anche cinema all’aperto a Central Park. Un po’ proverò a raccontare tutto ciò sui social (ma soprattutto cercherò di staccare gli occhi dal cellulare per cogliere il più possibile di quello che la Grande Mela ha da offrirmi e poi raccontarvelo con calma al ritorno.
4 comments
Bravi! Concordo sul poco dei 7 giorni, soprattutto se volete andare per musei (sperimentato in prima persona stando a Brooklyn nell’ultimo viaggio). Personalmente mi manca di esplorare tantissimi posti e soprattutto Coney Island. 😉
Comunque ci sta, non bruciatevela tutta al primo giro, avrete tantissime scuse per tornarci! Se il tempo e` bello non perdetevi l’High Line. 😉
Divertitevi e godetevela coi tempi che preferite!
Di Musei ne abbiamo in programma 3, poi vederemo. Coney Island non so se riusciremo, ma hai ragione tu, un motivo in più per ritornare.
Grazie del commento 🙂
Ci sono stata nemmeno due mesi fa e non posso che invidiarvi.
Se può essere utile qualche consiglio di viaggio lo trovate sul mio blog http://www.mypunkbox.blogspot.it
NYC non vedo l’ora di rivederti!
Alice
Ho letto il tuo post, anche per me è così, una città da tanto sognata, studiata da sembrare di conoscerla.Già so che avrò voglia di ritornare il prima possibile.Grazie del commento 🙂