Un racconto fotografico e qualche spunto per un itinerario dedicato all’architettura Modernista di Barcellona.
Pensi a Barcellona e subito la associ a Gaudì, l’architetto simbolo del modernismo Catalano ha indelebilmente caratterizzato la capitale della Catalunya. Girando però per Barcellona si scopre che l’architettura modernista non è solo di Gaudì ma che caratterizza tutto l’Eixample, ossia il quartiere sorto nella seconda metà dell’Ottocento con il grazioso Passei de Gràcia, e non solo.
Barcellona: l’itinerario modernista
Voglio provare a darvi qualche dritta, ovviamente non pretendo di indicare tutti gli edifici modernisti della città, ma quelli che vi racconterò vi darabvvo una bella idea del Modernismo Catalano. L’ingresso a tutti questi edifici è a pagamento, però potete goderveli anche semplicemente dalla facciata, o sbirciando dalle vetrate di accesso.
- Inizio il percorso dalla Rambla dove in una via parallela (n. 5 di C/Nou) troverete uno dei primi edifici realizzati da Gaudì: Palau Güell. La chicca sono i suoi camini.
- Risalendo sulla Rambla non perdetevi il mercato della Boqueria, anzi approfittatene per uno spuntino e per il pranzo.
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Dall’altra Parte della Rambla il Palau della Mùsica Catalana, realizzato all’inizio del Novecento. Colori a non finire per una facciata e degli interni davvero stravaganti. (Carinissimi gli oblò all’ingresso).
Arrivate in Plaza Calaunya e da lì tuffatevi nell’Eixample attraverso Passei de Gràcia, qui vi aspettano un tripudio di capolavori dell’architettura modernista.
Uno attaccato all’altro troverete infatti i tre edifici della Manzana della Discordia. Sono infatti tre edifici che si contengono, come le tre divinità, il primato della bellezza e sono:
- Casa Lleo Morera
- Casa Amatler (potete fare un giro all’ingresso gratuito)
- e poi la strafamosissima Casa Batllò con i suoi terrazzi/teschi e il tetto che ricorda le squame di un drago. (Se intendete visitarla, data la grande affluenza vi consiglio di acquistare i biglietti direttamente dall’Italia tramite Internet)
Proseguite su Passei de Gracia, (notate i lampioni, anch’essi sono opera di Gaudì!) poco più avanti vi aspetta un’altra casa stra-famosa di Gaudì: La Casa Milà conosciuta come La Predera.
Se avete buone gambe andate a piedi verso la Sagrada Familia, capolavoro assoluto, ancora in costruzione di Gaudì (anche qui, prenotate dall’Italia, per evitare di arrivare e non trovare più posto!) Durante la vostra passeggiata guardatevi attorno, case moderniste vi sorprenderanno un po’ ovunque.
Anche il nostro piccolo ostello in Carre de Balmes aveva una facciata e degli interni modernisti davvero suggestivi (un po’ meno la stanza e i servizi igienici ma questo è un altro discorso).
Il percorso modernista non finisce qui, non potete non visitare Park Güell e Casa della Finca Güell con una cancellata in ferro raffigurante un drago (gli piacevano queste bestiole fantasiose).
Sono disponibili anche tour specifici dedicati al modernismo (anche questi acquistabili on line), come il Barcelona Walking Tour.
Cose ne pensate di questo itinerario dedicato alla Barcellona Modernista? Quale altro edificio secondo voi è imperdibile e deve essere assolutamente visitato?