Porta Nuova è uno dei quartieri più recenti di Milano, quello più innovativo, il più internazionale, per quanto lo sia un po’ tutta la città, quello dove modernità e storia si fondono in un mix che mi ha davvero colpito.
Solitamente vi racconto di piccoli borghi, chiesette (specie poi se sono romaniche!) Insomma angoli ricchi di storia. Stavolta vi porto nella zona più innovativa e in evoluzione d’Italia. Complice il Salone del Mobile (e il Fuorisalone organizzato per un mio cliente marchigiano) per tre giorni la location del mio lavoro è stata proprio questo quartiere che mi ha letteralmente affascinata.
Il mix tra l’eleganza borghese di Corso Como, il vetro e l’acciaio della Unicredit Tower, il verde e gli ampi spazi di piazza Gae Aulenti mi hanno catapultato subito in un’atmosfera europea, che difficilmente ho respirato in altre parti d’Italia.
Il progetto di Porta Nuova (alla cui stazione arriva anche Italo) nasce nel 2004 coinvolgendo i quartieri di Porta Garibaldi, Varesine e Isola con la costruzione di nuovi edifici per ospitare negozi, appartamenti di lusso, centri direzionali e fornire nuovi spazi aggregativi ai cittadini. Senza tediarvi con i dettagli tecnici sui vari aspetti architettonici che per curiosità potete leggere qui, le cose che mi hanno principalmente colpito sono state:
- La Torre Unicredit: sinuosa elegante e dritta verso il cielo, con i suoi 231 mt è lil grattacielo più alto d’Italia. Ospita anche una bellissima Feltrinelli RED (per chi vuole “Read, Eat and Dream”). Gli appassionati del running non possono perdersi il Nike Store dedicato proprio a loro: scarpe, vestiti, accessori ed addirittura lacci colorati in base ai chilometri percorsi! (tranquilli esistono anche i lacci a … chilometri zero!)
- Il bosco verticale dell’architetto Boeri: due grattacieli dove piante (diciamo ancora non nel loro pieno sviluppo) e vegetazione posizionate strategicamente sui balconi, andranno a creare un vero e proprio bosco sviluppati in altezza.
- Corso Como: lasciando la zona nuova alle spalle, l’elegante Corso Como con i suoi negozi, e ristoranti vi accoglie (sempre in movimento la sera diventa centro della movida e del tacco over 12! Mai visti così tanti in vita mia nemmeno a Civitanova! E di sicuro non nella mia scarpiera). Lungo la via non perdetevi il negozio ristorante Corso Como 10, bellissimo il palazzo di ringhiera del cortile interno, bellissimi (e carissimi) gli articoli venduti al suo interno.
Corso Como si conclude a Porta Garibaldi e lì vi aspetta Eataly.
Che ne dite? interessante per una visita?
Ps: la zona è vicinissima alla stazione centrale, in una decina di minuti a piedi, oppure scegliete la metro, la fermata vi lascerà proprio lì.