La città del Medioevo, Gradara, oltre al suo superbo castello e alle mura con i panoramici camminamenti di ronda poteva non nascondere un sottosuolo altrettanto affascinante? Nella visita di Gradare non perdetevi anche le sua grotte medioevali con gli immancabili strumenti di tortura.
L’accesso alle grotte medioevali di Gradara si trova alcune decine di metri dopo aver varcato l’arco di ingresso del borgo. Le grotte fanno parte del Museo Storico che custodisce utensili della vita contadina accanto a strumenti di tortura.
Il museo si divide infatti in due aree: il percorso popolare e il percorso medioevale Troviamo così telai, balestre spase, ma anche pannelli che raccontano la vita medioevale. Concluso il tour di arriva all’ingresso delle grotte dove si accede tramite un suggestivo tunnel a botte.
Poco distante da Gradara non perderti il misterioso sito ipogeo di Piagge
Le grotte di Gradara
Nel sottosuolo di Gradara sono presenti ben 1o grotte ma solamente queste è visitabile. Scavata nella pietra arenaria chiamata volgarmente tufo, la maggior parte di esse sono rivestite in pietra e mattoni.
La loro funzione è stata la più disparata nel corso dei secoli, da luogo di siti di iniziazione a vie di fuga dal castello, fino all’uso più recente di cantina.
Info, costo e orari sul sito ufficiale del museo.