ANCONA – La Mole Vanvitelliana ospita fino all’8 Maggio 2022 Terra Sacra – L’arte Necessaria. Un racconto di ben 37 artisti che tra diverse espressioni d’arte interpretano gli spazi, la casa, e la loro violazione, sia dovuta ad eventi naturali, come il terremoto, sia ad eventi bellici e sociali.
Terra Sacra è nata il 29 ottobre 2016. Nel tardo pomeriggio , quando ci fù la prima scossa di quella serie che devastò le Marche e il Centro Italia alla Mole si inaugurava la mostra Ecco Homo e anche io ero tra i presenti. In realtà non sentimmo quasi per niente la scossa. La Mole è posizionata sull’acqua per cui le scosse furono di molto attutite. Ma ben presto leggemmo la notizia sui canali social e molti i messaggi dei nostri amici delle zone dei Sibillini dove non meno di 10 giorni prima eravamo andati per supportarli dopo la scossa del 26 agosto.
Gli spazi della Mola vennero i mesi successivi utilizzati per ospitare le opere d’arte messe in salvo dagli edifici colpiti dal sisma e molte di quelle statute ancora sono custodite nei magazzini della Mole.
Terra Sacra – L’esposizione
La Mole da luogo di recupero e custodia delle opere delle zone terremotate le rimette in mostra, ma in maniera inaspettata, lasciandole nel loro involucro protettivo con il foglio che ne racconta l’origine (per lo più Visso, Ussita e Castel Sant’Angelo sul Nera) e l’intervento conservativo in atto. Queste opere tornano alla luce, ma non completamente, sono ancora velate e protette, e sono inserite assieme ad altre opere che raccontano spazi violati, da altri terremoti, come quello dell’Irpinia, da guerre come in Iran, ma anche spazi urbani violati e spazi naturali.
Sono 120 le opere in mostra di 37 autori, che utilizzano diverse forme d’arte: pittura, scultura, fotografia ma anche fumetto (tra gli artisti anche Zerocalcare) divise in 5 sezioni:
- Pittura
- Antropologia dello Spazio
- Luoghi degli altri
- La casa, i Senzatetto
- Paesaggio Interiore. Paesaggio Esteriore.
Il percorso espositivo abbraccia tutti gli spazi espositivi della Mole: dalle mura alla corte, dal Magazzino Tabacchi al deposito della Soprintendenza delle Marche.
Terra Sacra è curata da Flavio Arensi, organizzata e prodotta dal Comune di Ancona e dal Museo Tattile Statale Omero, con il Fondo Mole Vanvitelliana, con la collaborazione della Soprintendenza delle Marche, il sostegno della Regione Marche e della Fondazione Cariverona attraverso il bando Valore Territori, con il patrocinio di ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani.
Ingresso 8 euro, ridotto 6 euro tutte le info su www.lamoleancona.it | info@lamoleancona.it
Scatti di Anna Rosi, che ringrazio visto che il mio cellulare mi ha abbandonata proprio durante l’evento