Sono stufo di farmi problemi di immagine. Non è colpa mia se noi siamo il frutto delle nostre esperienze. La vita spesso e volentieri ci pone di fronte a delle scelte, anche d’abito e tutti noi dobbiamo scegliere e a volte dobbiamo anche essere scelti, ma solo i cosiddetti “adatti” vengono scelti. Essere adatti è una questione di immagine e non di sostanza al giorno d’oggi. Mamma mi dice sempre che sono un disadattato, forse è da qui che partono molti dei miei problemi di immagine.
Sì, ho problemi di immagine, non so più come vestirmi dato che ogni volta che vado in discoteca con gli amici del bar non mi fanno entrare: dicono che non sono vestito adatto per la serata. Voi non sapete quante volte ho dovuto discutere con quelli che fanno selezione all’ingresso cercando di spiegare che io vivo con la pensione di mamma e che i vestiti me li compra lei al mercato il giovedì mattina e che al mercato ora tutte le bancarelle sono dei cinesi.
Mamma poi è bravissima a contrattare sul prezzo, pensate che quando la accompagno e a metà mattinata mi viene fame, lei contratta anche sul prezzo della pizza. Poi vorrei dire a questi signori delle discoteche che quando non posso accompagnarla al mercato io, a mamma, lei mi compra sempre i vestiti di tre taglie in più, perché dice che devo crescere. Il suo abbinamento preferito è beige e marrone e poi vuole che mi metta sempre la maglia della salute così non mi ammalo, infatti non mi ammalo mai, ho gli anticorpi talmente forti che una volta ho attaccato la varicella al morbillo. Scherzo! Comunque ogni volta la stessa storia e Claudio Tappatà è costretto a riaccompagnarmi al bar. Però a lui lo fanno entrare solo perché ha la Ferrari, anche se va a gas.
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Ps nella foto di gruppo ci sono anche io, visto che si parla di problemi di immagine…