Passeggiando per Castelbellino, cosa vedere nel borgo

by Racconti di Marche
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Dall’alto dei suoi 267 metri, il piccolo borgo di Castelbellino domina la vallata dell’Esino e non passa inosservato da chi percorre la superstrada. Ecco cosa non dovete perdervi in una passeggiata nel borgo.

Castelbellino è un piccolo comune di neanche 5 mila abitanti la cui maggior parte risiede nella parte bassa del borgo Castelbellino Stazione, è il più piccolo comune della provincia di Ancona ed il primo dei Castelli di Jesi che si incontra risalendo la media valle dell’Esino.

Se avete quindi scelto di lasciare la superstrada e di salire fin su nel borgo, oltre a splendide viste di vigneti di Verdicchio ecco cosa vi aspetta.

Cosa vedere a Castelbellino: la loggetta rinascimentale

Giunti in piazza  San marco, la piazza principale di Castelbellino, la vostra attenzione sarà sicuramente attirata dall’elegante Cinquecentesca loggia rinascimentale che nel passato era adibita a mercato coperto, ora bellissimo luogo dove riposare, prendere un po’ di fresco, ammirare il paesaggio dominato dai vigneti di Verdicchio e anche…sposarsi!  E’ infatti una delle location. messe a disposizione per i matrimoni con rito civile (e già che ci siete vi suggerisco anche di farlo a borso di una delle spider d’epoca di Slow Travel Marche che ha la sede proprio a Castelbellino).

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Cosa vedere a Castelbellino: la chiesa di San Marco e la terrazza Camerini

Sempre in piazza vi aspetta palazzo Berarducci, la sede del municipio e la Settecentesca Chiesa di San Marco con la facciata in laterizio e l’elegante interno ad una navata dove domina il colore bianco.

A questo punto potete percorrere la rampa che vi porterà nella parte alta del castello o proseguire verso la panoramica Terrazza Camerini che si affaccia sulla valle dell’Esino.

Cosa vedere a Castelbellino: la panoramica terrazza Camerini

Cosa Vedere a Castelbellino: la parte alta del Castello

Sempre dalla piazza principale saliamo verso la parte alta del borgo prendendo la rampa, ma anche qui ci aspetta una sorpresa, anzi due: potete utilizzare la scala a chiocciola in pietra (detta anche della Lumaca!), utilizzata anche via di fuga del Catsell, oppure proseguire per la rampa a varcare il proferno, la porta dell’antico castello di Morro Panicale,  magari sedervi sulle panchine che si affacciano sulle arcate che danno sulla piazza.

Nella parte alta del borgo vi aspetta anche il teatro Beniamino Gigli e la torre civica a pianta quadrata divenne anche il campanile della chiesa di Dan marco poi demolita e nel 1837, con il restauro, venne inserito l’orologio pubblico.

Cosa Vedere a Castelbellino: villa Coppetti

Villa in stile neoclassico i cui giardino sono diventati ora pubblici e aperti al pubblico.

Castelbellino e il suo albero di Natale

Uno dei periodo imperdibili in cui visitare il borgo di Castelbellino è quello natalizio, lungo il fianco della collina che scende a valle viene allestita la sagoma di un gigantesco e luminoso albero di Natale. visibile anche da molto lontano.

 

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