MORESCO – A pochi chilometri dal borgo, direzione Valdaso, questa piccola chiesa in mattoni potrebbe non attrarre la vostra attenzione. Ma a a torto, perché il suo interno custodisce un inaspettato e soprendente tesoro.
Nel Trecento in questa zona c’era una bella e imponente edicola votiva in stile gotico. Un0edicola a cui la popolazione era talmente affezionata che nel Quattrocento decise di proteggerla inglobandola in una chiesa!
La storia non finisce qui: nel 1521 si decise di ampliare la chiesa e di affrescare i due altari affidando il lavoro a Vincenzo Pagani.
Santa Maria dell’Olmo: la chiesa
L’effetto appena entrati è di sicuro effetto: appare infatti quello che meno ci si può aspettare in una chiesa: una edicola, ad un terzo della navata posta in maniera non ortogonale. Un’edicola imponente, che a malapena sembra essere contenuta dalla chiesa, e finemente affrescata.
I colori vividi dell’affresco e la delicatezza e ricercatezza dei particolari sono esaltati dalla sobrietà della chiesa: praticamente bianca, con i mattoni a vista imbiancati, e con un sobrio altare sempre bianco inglobato nell’abside. L’affresco per questo altare, realizzato sempre da Vincenzo Pagani e raffigurante La Madonna con alcuni Santi è ora custodito presso il Municipio di Moresco ma sul lato destro della chiesa potete ammirarne una stampa.
Veniamo ora all’aspetto esterno della chiesta: pianta romanica, un porticato all’ingresso, abside e una torretta a vela con due campane.
Una di queste campane venne nel 1870 venne portata nella torre del comune per segnalare l’orario della scuola elementare. I fedeli ne rifecero un’altra me entrambe le campane furono requisite durante la Seconda Guerra Mondiale e venne fusa. Finito il conflitto vennero realizziate due nuove campane e riposte nel loro luogo originario così come le possiamo ammirare oggi .
Santa Maria dell’Olmo: l’edicola
Veniamo ora al “tesoro” della chiesa. L’edicola è composta da un altare, un arco gotico con due colonne e due affreschi principali: la Crocifissione, all’interno del primo arco, e l’Assunzione della Madonna in cielo nella lunetta superiore.
Per visitare la chiesa ed assicurarvi di trovarla aperta vi consiglio di contattare la pagina Instagram Visit Moresco
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