Mombaroccio è un piccolo e grazioso borgo della provincia di Pesaro Urbino che vi stupirà per le attrazioni che offre, a partire dalla sua maestosa porta di ingresso.
Il benvenuto a Mombaroccio te lo dà pla particolarissima Porta Maggiore affiancata e protetta dalle due possenti torri cilindriche che fanno parte della cinta muraria medioevale praticamente intatta. Porta Maggiore non è l’unica porta di ingresso al borgo, c’è anche la piccola porta Marina. Una sezione delle mura hanno fatto da secoli, e in parte ancora oggi, oggi, da “sponda” allo storico gioco del bracciale. Lo “sferisterio” di Mombaroccio conserva ancora la pavimentazione originale in terra.
Cosa vedere a Mombaroccio: il laboratorio di Galileo e Guidbaldo
L’ingresso nel borgo da Porta Maggiore dà sull’elegante corso che costeggia palazzo Del Monte, dove visse il Guidobaldo del Monte amico di Leonardo da Vinci. Il Palazzo ospita il Laboratorio di Galileo e Guidobaldo: una serie di ricostruzioni adegli esperimenti e degli studi effettuati dai due fisici.
Lungo le mura medioevali troverete una panoramica passeggiata fino ad incontrare una curiosa costruzione, delle latrine di inizio Novecento con l’indicazione chiara della funzione CESSI!
Arriviamo in piazza Barocci dove vi aspettano il Museo della Civiltà Contadina e il Museo dell’Arte Sacra e del Ricamo. Si entra dalla chiesa di San Marco.
Cosa vedere a Mombaroccio: il Museo della civiltà Contadina
I sotterranei e le grotte del Cinquecentesco Ex Convento dei Frati Girolomici ospitano la meticolosa raccolta fatta negli anni dai membri della Proloco di Mombaroccio. Trovate ricostruiti oltre una decina di ambienti che raccontano attraverso attrezzi e mestieri la vita contadina e mezzadra. Notevole la pala ritrovata e originale di un vecchio mulino ad acqua. Amplissima la selezione degli attrezzi agricoli e molto curiosa la sezione dedicata agli strumenti per la lavorazione del baco da seta.
Nel museo della civiltà di contadina di Mombaroccio non poteva certo mancare…un biroccio! (Se vi incuriosisce la storia di questo carro agricolo, non perdetevi il Museo del Biroccio di Filottrano)
Ne chiostro di San Marco non perdetevi la bella la mostra fotografica dedicata ai cittadini di Mombaroccio del Novecento. Una curiosità: tra le foto troverete anche quelle scattate al…CAIRO. Molti abitanti sul cartello della frazione “Cairo” di Mombaroccio, si scattarono foto vantandosi poi di essere stati in Egitto!
Cosa vedere a Mombaroccio: il museo di Arte Sacra
Tornando nella chiesa di San Marco si accede al alla sagrestia che ospita museo di arte Sacra: quadri, statue, paramenti sacri e oggetti tra il XVI e il XIX secolo).
Il vostro giro a Mombaroccio non finisce qui: potete visitare anche il teatro, la mostra del ricamo allestita nella galleria della torre, e la saletta di Ciro Pavisa, dedicata al pittore mombarocciese, inaugurata nel 2015 e ospitata all’interno di Palazzo del Monte.
A pochi chilometri da Mombaroccio vi aspetta il Santuario del Beato Sante, fondato nel 1223 dai frati francescani, che ancora oggi ne sono i custodi.
A Mombaroccio è attiva una Proloco davvero vivace e piena di energia, saranno i suoi volontari ad accompagnarvi per il borgo e a farvi scoprire le sue bellezze, come hanno fatto, in maniera davvero gentile, professionale e appassionata. con noi.