Nei racconti dei miei genitori la creazione del sapone era una pratica ben conosciuta dove l’arte sapiente di nonne e zie, con un po’ di alchimia, creava un elemento delicato e prezioso. Oggi di saponi ne abbiamo in abbondanza, in tutte le forme e colori che vogliamo, ma quanti di questi sono naturali e adatti veramente alla nostra pelle?
Nei racconti dei miei genitori la creazione del sapone era una pratica ben conosciuta dove l’arte sapiente di nonne e zie, con un po’ di alchimia creava un elemento delicato e prezioso. Oggi di saponi ne abbiamo in abbondanza, in forme e colori che vogliamo, ma quanti di questi sono naturali e adatti veramente alla nostra pelle?
Sui Sibillini due ragazze hanno deciso di riprendere questa antica arte e di produrre saponi naturali arricchiti da oli essenziali, possibilmente tutto a km zero. Sono Veronica ed Elisa che a Smerillo hanno dato vita a SapoNature.
Non solo creazione di sapone ma anche laboratori per i parare a farlo e per i più piccoli composizioni e giochi didattici con questi prodotti. Il loro più tondo forza? Il sapone alla la and realizzato con gli oli essenziali che Elisa ricava dai suoi campi, di lavanda appunto, a Monsanpietro Morico.
Ma come si fa il sapone?
Non è proprio semplicissimo. Bisogna unire un grasso (Elisa e Veronica usano principalmente l‘olio di oliva di produttori locali) con la soda caustica. Entrambi devono raggiungere la stessa temperatura che è di circa 48 gradi. Il loro procedimento è a freddo in quanto sfruttano il calore sviluppato dalla soda caustica a contatto con l’acqua. Quando olio e soda sono alla stessa temperatura è come fare un dolce: vengono mescolati, meglio con un frullatore ad immersione, finché il composto non fa il filo (in pratica la stessa consistenza che deve raggiungere la polenta). Quindi vanno aggiunti gli oli essenziali mescolati a della farina per non farli evaporare con il calore. Si versa il composto nello stampo e si lascia riposare.
Prima di un mese il sapone non sarà pronto, bisogna dare il tempo alla soda di evaporare completamente. Ma nel frattempo il vostro sapone sarà comunque profumatissimo.
Se volete anche voi conoscere meglio questo mondo contattate l’associazione Forest Camp, scoprirete un modo di vivere la vita più naturale, dove anche gli asini diventano degli ottimi compagni!