Le Marche viste dalla Danimarca

by Racconti di Marche
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Essere raccontati dall’estero, con occhi differenti, fa sempre un certo effetto perché ti fa notare aspetti dell tuo territorio e della tua cultura che ritenevi poco importante e ti fa apprezzare ancora di più le meraviglie che vedi tutti i giorni. Ma cosa sono le Marche per i Danesi? Cosa conoscono e cosa apprezzano? Cosa ricercano da una vacanza in Italia?

La settima scorsa ho avuto il piacere di conoscere Valentino, un marchigiano la cui vita, lavoro e affetti sono oramai trapiantati nella scandinava Copenaghen, ma il cui amore per la terra di origine è ancora forte tanto da voler con la sua iniziativa Avanti promuovere la nostra regione nel nord dell’Europa.

Tra una chiacchiera e l’altra, e tra qualche idea da sviluppare insieme, mi ha fatto vedere questo articolo pubblicato su un sito web danese proposito sulla nostra regione e ho chiesto di tradurmelo. Che ne pensate?

 

 LA REGIONE MARCHE È PER COLORO CHE VOGLIONO ESPLORARE L’ITALIA E SCOPRIRNE LA CULTURA PIÙ INCONTAMINATA.

 La zona storicamente è stata uno tra i più ricchi principati in Italia. Oggi è – (molto ingiustamente?) – Una regione trascurata, pur essendo emozionante, piena di natura selvaggia, montagne, spiagge e città del Rinascimento tra le più belle nel mondo.

Da qualche parte si legge che la regione viene chiamata “il fratellino sconosciuto della Toscana”. L’area confina con Toscana e Repubblica di San Marino a nord, ad ovest con Umbria, Abruzzo a sud e il mar Adriatico ad est. Capitale della regione è Ancona.

 La zona è caratterizzata da numerosi pittoreschi borghi medievali.

Il paesaggio della Regione è lussureggiante e ondulato, per nulla secondo a quello Toscano. Sarete entusiasti della bellezza della campagna e della montagna incontaminata. Qui si possono incontrare cinghiali, antichi castelli, monasteri e, non da ultimo, i numerosi borghi medievali – quasi tutti con alte mura intorno.

Fino ad ora, non sono molti i turisti stranieri in visita e i ristoranti non sono fitti – a differenza per esempio della Toscana. Tuttavia sono gli italiani che mangiano in quei ristoranti e questo significa che gli standard per il cibo sono elevati e i prezzi ragionevoli. La cucina marchigiana è conosciuta per coniglio, salsicce, castagne, tartufi e ottimi piatti di pasta fatta in casa. Nella medievale Frontino, nei boschi, si pratica la caccia al tartufo con i cani, sport popolare e redditizio a livello internazionale. Non è solo la cultura alimentare ad essere importante per la regione, ma anche la cultura del vino è molto sviluppata. Personalmente ho gustato e goduto meravigliosi vini di Morro d’Alba e delle zone del Conero. In entrambe le aree gustato diversi ottimi vini e magnifiche polente.Oltre alle passeggiate sugli Appennini, alla ricerca di fauna selvatica e al piacere di immergersi nell’atmosfera medievale dei borghi, di seguito voglio presentare un elenco concreto di cose da vedere:

 • Grotte di Frasassi – vicino a Fabriano. Scoperte nel 1971. Cioè, hanno solo pochi anni di esposizione alla luce e all’abrasione gli effetti sono alcuni dei più spettacolari d’Europa (la più grande delle cavità è così grande che può essere ospitare Duomo di Milano!)

 • Loreto – dalla città si trova a ca. all’altezza di 130m

c’è una fantastica vista degli Appennini e del mare Adriatico. La città ha una delle più belle Basilica che ho visto personalmente.

 • La città di Urbino – ha avuto il suo periodo di massimo splendore nella 1.400.La città è situata su una collina a circa 500 metri sul livello del mare.

La città ha un bellissimo palazzo – e il centro storico è molto ben conservato. (Urbino è patrimonio UNESCO nel Mondo).

È probabilmente sensato avere degli esempi di “destinazione turistica” come quelli presentati sopra, ma è altrettanto importante che i turisti vadano ad esplorare la zona anche al di fuori dei percorsi consigliati e persino a piedi.

 Nella regione Marche c’è molto da fare per un turista, inoltre da lì andare a Roma, Venezia, in Toscana o altre località balneari sul Mar Adriatico è ragionevolmente vicino.

Nel mese di luglio-agosto nella città di Macerata ha luogo un festival dell’opera di grandi dimensioni e molto noto.Qui si può assistere a celebri opere quali l’ Aida, la Tosca e Cosi fan tutte. La regione Marche è una zona meravigliosa ed emozionante per esplorare e / o rilassarsi!

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Gildo Cartoni 8 Gennaio 2013 - 14:08

Bellissimo articolo sulle nostre Marche stupende. Grazie per averlo tradotto, lo mostreremo agli amministratori locali che non si sono, ancora, accorti di quanto sia pregevole la nostra terra. Qui in molti stiamo tentando una valorizzazione del territorio ripristinando piccole aziende agricole e attività recettive compatibili con il modello di sviluppo del nostro territorio: “il piccolo di qualità”.
Grazie di nuovo Gildo Cartoni

Reply
admin-raccontidimarche 9 Gennaio 2013 - 15:39

Gildo, grazie mille! Il merito della traduzione è di Valentino. Nel mio piccolo cerco di far conoscere le Marche, e se hai dei suggerimenti, dei luoghi che vorresti promuovere, segnalameli, proverò a raccontarli.
Nadia

Reply
Le Marche viste dalla Danimarca | Living in Le Marche | Scoop.it 18 Febbraio 2013 - 11:00

[…] Essere raccontati dall'estero, con occhi differenti, fa sempre un certo effetto perché ti fa notare aspetti dell tuo territorio e della tua cultura che ritenevi poco importante e ti fa apprezzare ancora di più le meraviglie che vedi tutti i giorni.  […]

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