Il Caminito del Rey è uno dei sentieri più spettacolari d’Europa, sospeso tra le pareti rocciose di un canyon nella provincia di Málaga, in Andalusia. Si trova tra i villaggi di Ardales e Álora, attraversando le gole vertiginose del Desfiladero de los Gaitanes. Un luogo che sembra scolpito dalla natura per stupire chiunque lo attraversi.
Nel nostro viaggio a dicembre in Andalusia lungo la Ruta dei Pluebos Blancos, complice un clima mite, abbiamo deciso di affrontare lo spettacolare e scenografico Caminito del Rey incuriositi dalle numerosissime e spettacolari immagini viste sui social.
Iniziamo con po’ di storia. Questo cammino venne costruito nel 1901 per collegare due centrali idroelettriche. Nel 1921, dopo che il re Alfonso XIII lo percorse per inaugurare una diga vicina, il sentiero fu ribattezzato “Caminito del Rey” (il piccolo cammino del re). Con il passare del tempo, e l’assenza di manutenzione, divenne pericoloso e fu chiuso. Dopo anni di abbandono, è stato ristrutturato e riaperto nel 2015, oggi completamente sicuro, con passerelle nuove, guide e dispositivi di protezione, e in alcuni tratti sono ancora visibili le vecchie, pericolose e pericolanti, passerelle.
Come funziona il Caminito del Rey e come arrivarci
Il percorso è lungo circa 7,7 km, di cui 3 km sono passerelle sospese ancorate alla roccia, a oltre 100 metri d’altezza. Si percorre in un’unica direzione (da nord a sud) e all’ingresso viene fornito un casco di sicurezza. È obbligatorio prenotare in anticipo.
Si può arrivare facilmente in treno o auto da Málaga. L’ingresso nord si trova nei pressi del villaggio di Ardales (zona El Kiosko), mentre l’uscita sud è vicina alla stazione ferroviaria di El Chorro, dove c’è un servizio navetta per tornare al punto di partenza.
Le visite si svolgono in gruppi e sono in due lingue: inglese o spagnolo (noi abbiamo scelto lo spagnolo).
Il Caminito del Rey: una spettacolare passeggiata tra emozione e natura
Anche se le immagini sono piuttosto da brivido la realtà è che percorrerlo è molto meno impressionante di quanto si pensi. Paradossalmente, fa più effetto vedere gli altri camminare sospesi nel vuoto che viverlo in prima persona. La passerella è solida, larga abbastanza e l’esperienza diventa subito più emozionante e dovrete fermarvi un sacco di volte, non per le vertigini ma per fare le foto!
Il Caminito del rey: fauna, flora e silenzio
Durante il cammino non c’è solo l’adrenalina: la natura qui è protagonista assoluta. Si attraversano paesaggi di rara bellezza, tra gole strette, grotte scavate dall’acqua, pareti verticali dove volano i grifoni e vegetazione tipica mediterranea.
Un meritato ristoro
Alla fine del percorso, dopo circa 2-3 ore di cammino (dipende dal passo e dalle soste per le foto!), si arriva a El Chorro, dove c’è un punto ristoro perfetto per rilassarsi, mangiare qualcosa, in compagnia di alcune oche, e riguardare le foto appena scattate. È il momento perfetto per assaporare il tutto con calma e magari brindare a un’esperienza fuori dal comune prima di riprendere il bus che vi riporterà al parcheggio,
Caminito del rey: consigli pratici
Se stai pensando di visitare il Caminito del Rey, ecco qualche consiglio utile:
- Scarpe comode e con buona aderenza: sono fondamentali. Il sentiero non è difficile, ma si cammina a lungo e in parte su roccia e passerelle metalliche (evitate l’infradito!)
- Abbigliamento a strati: in inverno fa fresco all’ombra delle gole, ma sotto il sole si sta bene. Meglio vestirsi a cipolla.
- Zaino leggero: porta con te acqua, una snack bar o frutta secca, crema solare, occhiali da sole e una giacca leggera antivento.
- Prenotazione anticipata: il numero di ingressi giornalieri è limitato, quindi conviene prenotare online con largo anticipo specie se andate in alta stagione.
- Evita le vertigini… guardando avanti! Se hai timore dell’altezza, non guardare troppo in basso. Il percorso è solido e sicuro, ma può dare un po’ di impressione nei tratti più esposti, specie quando affronterai il ponte sospeso sopra il canyon!
- Macchina fotografica o smartphone carico: i panorami sono spettacolari, impossibile non scattare decine di foto!
Vi consiglio di prenotare i vostri biglietto direttamente dal sito ufficiale del Caminito del rey per organizzare al meglio il vostro viaggio in Spagna, vi suggerisco di dare un’occhiata a questa guida di Omio, utile per trasporti e spostamenti locali.