MACERATA – Un museo universitario nato da una importante donazione, quella dei coniugi Paolo e Ornella Ricca, che ripercorre i cambiamenti della scuola dalla fine dell’Ottocento a oggi tra arredi, oggetti, materiale scolastico e al tempo stessa ricostruisce la memoria storica attraverso il reperimento dei racconti orali.
Com’è cambiato il banco nel corso degli anni? Com’era l’aula scolastica degli anni Venti? Chi erano gli antenati degli attuali zaini?
A Macerata non perdetevi la visita a questo speciale Museo universitario (è gestito dall’Università di Macerata) che vi farà fa un tuffo nel vostro passato, qualsiasi età abbiate.
Il Museo della Scuola di Macerata nasce nel 2012 grazie alla donazione di Paolo e Ornella Ricca, due coniugi cosentini che nel corso degli anni avevano creato una delle più grandi collezioni a tema scolastico italiane. Il Museo è gestito, come vi dicevo dall’Università, in particolare dal Centro di documentazione e ricerca sulla storia del libro scolastico e della letteratura dell’Università di Macerata, ed è un museo dedicato …a tutti!
Ai bambini, che possono vedere (increduli) come era la scuola dei loro genitori e dei loro nonni (ma anche bisnonni) e possono partecipare alle numerose attività didattiche che costantemente il museo organizza. (Io ho fatto da giurata ad una prova di cucina di bambini delle elementari durante Macerata Racconta!).
Agli adulti che faranno un tuffo nel passato e ai nonni che si emozioneranno nel vedere una intera aula ricostruita!).
Arredi, libri, materiale scolastico: oltre un secolo di evoluzione della scuola.
Noterete con affetto l’evoluzione dello zaino, dalla cartella di legno a quelle più attuali e con fortunariconoscere il vostro. Così come il banco, a seconda della vostra età vedrete quello in cui vi siete seduti. Sorriderete pensando alle punizioni, alla bacchetta, ai ceci fino all’umiliante cappello del somaro.
Così come uno smarrimento e un senso di fastidio lo avrete vendendo i manifesti fascisti e della razza che capeggiavano nelle scuole del Ventennio.
Scoprirete come erano le classi con bambini di età differenti, come è cambiata la merenda e come ci si scaldava.
Il Museo della Scuola prosegue la sua attività di ricerca anche attraverso il reperimento delle fonti orali: che significa? Ascoltare i racconti dei più grandi sulla loro scuola, come ho fatto fare a mio padre, classe 1940 (lo vedete nella foto qui sotto), che le elementari le ha fatte a 6 km da casa nella piccola frazione di Castelrosino di Jesi che raggiungeva tutti i giorni a piedi. Cesare pare sia sia divertito, spero anche la mia amica Lucia che lo ha intervistato.
Se volete anche voi dare il vostro contributo al museo potere diventare Volontari della memoria, donando i vostri materiali scolastici, che magari pensati di buttare, proprio al museo.
Il Museo della scuola «Paolo e Ornella Ricca» si trova presso il Centro Direzionale di Macerata in Via Carducci 63/A al I° piano (di fronte all’INAIL).
museodellascuola@unimc.it | Tel. + 39 391.7145274 | + 39 0733.258.6104
2 comments
…quindi il fine settimana è chiuso?
Ciao Enzo, dipende, devi sentore il museo per capire gli orari di apertura. Nell’articolo trivi tutti gli indirizzi e i numero di telefono.