Adagiato sul fianco della collina di Loreto, sul versante che guarda il Conero, un cimitero militare ospita 1.112 soldati Polacchi, deceduti durante i combattimenti per la liberazione di Ancona nella Seconda Guerra Mondiale.
Di certo non è uno dei luoghi più conosciuti della città, come probabilmente pochi sanno che quello di Loreto è uno dei principali cimiteri militari polacchi in Italia e che 160 mila soldati della Polonia, prigionieri della Russia, sotto la guida del Generale Władysław Anders si unirono al CIL per aiutare l’Italia nella sua liberazione, e molti di questi soldati persero la vita combattendo a Cassino e in gran parte sul territorio marchigiano.
Il cimitero polacco di Loreto fu inaugurato il 6 maggio del 1946. Per raggiungerlo basta scendere la collina da Loreto, oppure si può percorrere la Scalinata Santa: dalla stazione una stradina in salita ripercorre le stazioni della via Crucis fino alla Santa Casa. Arrivati quasi in cima una distesa di lapidi bianche e una bandiera bianca e rossa vi dirà che siete arrivati. Da Porto Recanati, percorrendo la pista ciclabile detta della Banderuola si può arrivare agevolmente (l’ho fatto anche io e quindi è fattibile) ai piedi delle scalinata santa per poi salire a piedi fino alla Santa Casa
La scalinata santa che conduce alla Santa Casa.
Il Cimitero di Loreto non è l’unico militare presente nelle Marche, a Gradara, proprio di fronte la collina del castello, troverete il War Cemetery che custodisce le salme dei caduti americani e inglesi. Leggi l’articolo.
Come raggiungere Loreto.
Ai piedi della città, e della scalinata Santa, c’è la piccola stazione di Loreto, poi a piedi (o meglio in autobus) potete arrivare in città. In auto uscite a Loreto Porto Recanati, mentre se vi va di prendere l’aereo: Ancona è la vostra destinazione.
