#MarcheShoeDistrict: un territorio, artigianalità, creatività, tantissime aziende che producono le scarpe più belle del mondo. Nelle Marche ovviamente!
Oramai siamo abituati a pensare nel mondo dell’enogastronomia in termini di territorialità, sapendo bene che ogni luogo nasconde la sue prelibatezze e tipicità. Un po’ meno lo siamo per i prodotti. Anche nel Made in Italy spesso non sappiamo dove esattamente vengono pensati e realizzati i prodotti che compriamo. E qui nasce le stupore nell’apprendere che la maggior parte delle calzature di qualità nel mondo non solo sono fatte in Italia, ma per lo più sono marchigiane e provengono da due piccole a province: quella di Fermo e quella di Macerata. E così ti ritrovi al Micam di Milano, la più importante fiera di settore internazionale della calzatura in un meltingpot di lingue che spaziano dal russo al cinese, dall’inglese al giapponese e al ..fermano!
Ancora più impressionanti sono i numeri, su circa 1.200 espositori di tutto il mondo oltre 300 sono marchigiani, insomma 1 su 4! Non male vero?
Ecco perché #MarcheShoeDistrict, diventato per due giorni un tag social usato da blogger ed Instagramers per raccontare le imprese del distretto calzaturiero delle Marche al Micam, in realtà è molto di più. #MarcheShoeDistrict è un brand, un insieme di valori che racchiudono artigianalità, saper fare, innovazione e creatività. In due giorni di Micam invitata dalla Camera di Commercio di Fermo, ho avuto modo di parlare con imprenditori e di conoscere in anteprima le nuove collezioni primavera estate 2015.
Non tutte le calzature per questioni commerciali erano fotografabili, vi inserisco quelle che mi hanno più colpito per eleganza, fattezza ma anche creatività. Sapete bene che il fashion non è il mio mondo quindi non prendetela come una recensione da parte di una esperta ma semplicemente il racconto da parte di una blogger/igers curiosa. Molti brand per voi saranno noti, ma altri sconosciuti, e non perché siano piccole realtà anzi! solo che il loro mercato è quasi prettamente estero.
Sneaker: le protagoniste della primavera estate 2015
Di tacchi ne ho visti tantissimi, ma essendo poco il mio genere l’attenzione è andata sulle comodissime e coloratissime sneakers. Diciamo che un po’ tutte i marchi, anche quelli più classici hanno proposti modelli di sneakers, che oltre al colore hanno tessuti laminati e paillettes.
Premiata ha proposto abbinamenti ancora più colorati delle collezione già esistenti, MOMA invece è andato sui pastelli. Se invece vi piacciono argenti bronzi e oro Voile Blanche è perfetta per voi.
Stringate.
Provengono dal mondo maschile ma le trovo così femminili. Anche questo modello, in pelle è cuoio è presente in molte collezioni, non vi posso mettere la foto ma uno delizioso sul rosso ce l’ha anche Loriblu. Più sul classico la linea di Fabbrica Morichetti, la tecnica particolare di molte loro calzature è la colorazione. Un po’ come avviene nell’abbigliamento, il famoso tinto in capo, la calzatura viene assemblata e poi immersa nel colore scelto. La tecnica si chiama Deep Dye.
Non solo scarpe: gli accessori!
Occhiali borse cinture, compagni importanti delle scarpe e spesso proposti insieme, come da Franceschetti. Un debole poi io ce l’ho per per borse di Fabi...
Innovazione
In ogni fiera che si rispetti non possono mancare le novità, tra le più stravaganti ma sicuramente d’effetto il brand Fessura! Eva e fasce elastiche che hanno fatto impazzire gli orientali che le hanno definito le mummies shoes! come dar loro torto?
Punto Pigro invece usa moltissimo il caucciù per le suole così le calzature sono leggerissime e super flessibili. Anche questo brand farete fatica a trovarlo in Italia, ma se andate all’estero…
Ovviamente è impossibile raccontare tutte le bellissime realtà che abbiamo conosciuto in questi due giorni, per avere una panoramica più generale date un occhio alla tag board https://tagboard.com/marcheshoedistrict
Il bello di avere tante aziende in un territorio così piccolo è che si hanno a disposizione tanti spacci aziendali molto vicini uno all’altro, un motivo in più per visitare le Marche!