Piccolo e graziosissimo borgo in pietra Montemonaco, oltre ad essere uno dei paesi più alti delle Marche (988 mt slm) rappresenta la porta di ingresso ai Sibillini. Ecco cosa vedere e cosa fare, insomma le cose assolutamente da non perdere.
1. Passeggiata tra vie, viuzze e vicoletti
Le case in pietra, specie in estate, sono piene di fiori colorati, piccole e graziose in alcune di esse noterete anche decorazioni in arenaria. Accanto ad esse palazzi nobiliari e borghesi che testimoniano la vivacità economica del passato.
2. La vista sui Sibillini
Montemonaco offre una delle viste più suggestive sui Sibillini. Nel punto panoramico troverete anche una tabella che vi aiuterà nel riconoscimento delle singole cime. Ma non solo Sibillini, la vista spazia fino al Gran Sasso e alla Maiella.
3. Le mura Castellane con i torrioni
Non potete perderli anche perché costeggiandoli si arriva al punto panoramico descritto sopra. I possenti resti delle mura sono intervallati da due torrioni.
4. Il museo della Sibilla
Il Museo dedicato alla donna più famosa ed enigmatica di tutti i tempi: la Sibilla appenninica. Il Museo si trova in un grazioso edificio e illustra non solo il mito della Sibilla ma anche le specifiche dei Monti Sibillini. Il pezzo forte del museo è una lastra di pietra con delle incisioni ritrovata sul fondo dei lago di Pilato. Se sui nomi incisi qualche idea gli studiosi se la sono fatta, il perché quella pietra sia stata gettata dentro il lago di Pilato rimane ancora un mistero.
Il Museo ha una struttura interattiva che piacerà molto ai bambini, ma soprattutto vi farà immergere letteralmente nella “grotta della Sibilla” e questa esperienza, vi assicuro, non solo farà impazzire i più piccoli ma divertirà tantissimo anche gli adulti.
5. Il Parco Monteguarnieri
Nel punto più alto della città un grande piano erboso vi accoglierà con panchine, tavoli e giochi per i bambino per un po’ di relax. D’estate è il punto ideale per ritrovare un po’ di fresco mentre in autunno è il luogo dove si svolge una splendida e rinomata castagnata.
Se poi cercate un ristorantino dove mangiare vi consiglio assolutamente l’agriturismo Il Tiglio che vi ho già raccontato qui. Non ve ne pentirete.